Giornata contro la violenza sulle donne, una settimana di iniziative negli ospedali dell’Asl Toscana centro
Dal 21 al 27 novembre le iniziative nei presidi ‘Bollino Rosa’
mercoledì 20 novembre 2024 09:54
La Fondazione Onda ETS, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne che si celebra il 25 novembre, lancia la quarta edizione dell’(H) Open Week che si terrà dal 21 al 27 novembre con l’obiettivo di incoraggiare le donne vittime di violenza a rompere il silenzio e avvicinarle alla rete di servizi antiviolenza che può offrire percorsi di accoglienza protetta e progetti di continuità assistenziale e di sostegno, fornendo strumenti concreti e indirizzi a cui rivolgersi per chiedere aiuto.
Gli oltre 240 ospedali con il Bollino Rosa che hanno al loro interno percorsi dedicati e i centri antiviolenza aderenti all’iniziativa offriranno gratuitamente alla popolazione femminile consulenze, visite, colloqui, info point, e distribuzione di materiale informativo. Particolarmente nutrito il calendario delle iniziative territoriali dell’Ausl Toscana centro.
Nell’ospedale Santa Maria Annunziata di Firenze saranno disponibili gli ambulatori della psicologia clinica con offerta di consulenze e colloqui nei giorni di: giovedì 21 novembre dalle ore 16 alle ore 18; lunedì 25 novembre dalle ore 11 alle ore 13; martedì 26 novembre dalle ore 13 alle ore 15. La prenotazione dovrà essere effettuata tramite mail a psicologiaclinica.firenzesudest@uslcentro.toscana.it; la risposta darà le indicazioni necessarie per l'appuntamento.
In questa settimana, fino al 22 novembre, l’ospedale San Giovanni di Dio partecipa con due giornate di ambulatorio ginecologico di prevenzione e contraccezione. Visite ginecologiche gratuite sono riservate in questi giorni a ragazze entro i 25 anni in relazione alla scelta della Regione Toscana della contraccezione gratuita ai giovani dai 14 ai 25 anni. Per un appuntamento scrivere a cecilia.molino@uslcentro.toscana.it.
L’ospedale Santo Stefano di Prato partecipa attivamente con alcuni eventi. Il 22 novembre, alle ore 14, nella Hall dell’ospedale avrà luogo un incontro/dibattito aperto a tutti dal titolo “Le dieci frasi che non devo sentire: quando il Linguaggio Comunica Violenza”. In data 23 novembre, alle ore 11, verrà posta nella Hall del presidio una “sedia vuota” dipinta di rosso, come monito a ricordo di donne che non sono con noi perché vittime di violenza. Accanto alla sedia ci sarà una lavagna, dove gli operatori potranno liberamente scrivere un loro pensiero. In data 25 novembre, alle ore 16, con il patrocinio della Provincia di Prato, nella sala Consiliare della Provincia verrà presentato il protocollo di intesa tra ospedale e centro antiviolenza La Nara, posto in essere per identificare le possibili vittime di violenza ricoverate in ospedale per alte cause.
L’ospedale San Jacopo di Pistoia partecipa all’evento con l’esposizione di poster e altro materiale fotografico presso l’ingresso del presidio e un Info point, dalle 9 alle 13, con accoglienza e distribuzione materiale informativo/educativo. Il 25 novembre, nella hall dell'ospedale, dalle 12 alle 13 e dalle 14.30 alle 15.30, Flash mob degli operatori sanitari del Pronto Soccorso e di tutti coloro che vorranno aggregarsi. Il 26 novembre, sempre nella hall, dalle 17 alle 19, incontro musicale interattivo con Orchestra Leonore di musica classica e studenti di scuola.
L’ospedale SS. Cosma e Damiano coinvolge i ragazzi delle scuole superiori di Pescia: ITC F. Marchi, I. Magistrale C. Lorenzini, ITA D. Anzilotti, I.S.I.S. Sismondi-Pacinotti- Liceo Berlinghieri. Questa seconda edizione dell’evento "l’Onda delle scuole contro la violenza sulle donne" si terrà giovedì 21 novembre, dalle 9 alle 12.30, Gli studenti, contraddistinti da capi di colore rosso, si incontreranno ai giardini di piazza G. Matteotti per una breve lettura, per poi proseguire, uniti, verso il Cinema-Teatro Splendor dove incontreranno gli operatori della Rete Codice Rosa. I relatori costruiranno un dibattito che orienti i ragazzi verso una maggiore sensibilizzazione, conoscenza e consapevolezza, il tutto intervallato da balli, monologhi, podcast e spettacoli teatrali, tutti ideati dagli studenti stessi.