Fiorentina, Gudmundsson assolto dalle accuse di 'cattiva condotta sessuale'
La sentenza sul giocatore islandese dei viola: 'Sono innocente, un anno difficile'
giovedì 10 ottobre 2024 15:19
Albert Gudmundsson è stato assolto dal tribunale di Reykjavik dall'accusa di 'cattiva condotta sessuale'.
L'attaccante islandese della Fiorentina, che lo scorso 12 settembre si era presentato in aula nella capitale del suo Paese per fornire la sua versione dei fatti, risalenti all'estate 2023, è stato oggi giudicato 'non colpevole' nella sentenza di primo grado.
Il giocatore si è sempre dichiarato innocente dall'accusa che gli è stata mossa da una donna, e anche sul campo le prestazioni non hanno risentito della situazione, visto che lo scorso anno ha trascinato il Genoa e nelle prime gare in viola ha già segnato tre gol per due vittorie della Fiorentina.
Ora l'accusa avrà circa un mese di tempo per poter presentare eventuale ricorso. Vilhjálmur H. Vilhjálmsson, l’avvocato difensore di Gudmundsson, ha affermato in un’intervista ad un’agenzia di stampa di ritenere giuridicamente corretta la sentenza del tribunale, aggiungendo come nel dispositivo lungo 20 pagine la corte affermi di ritenere credibile la dichiarazione del giocatore viola. Come si legge su visir.is, sito islandese che ha seguito da vicino la vicenda, l'avvocato continua specificando di dubitare che la sentenza possa essere impugnata in base al ragionamento della corte. Secondo il legale è stata una decisione sbagliata da parte del Procuratore di Stato quella di riprendere in esame il caso di Gudmundsson: “Si tratta di un giudizio dettagliato e ben motivato, e giusto. Accogliamo con favore questo risultato“, spiega l'avvocato Vilhjálmur.
Eva B. Helgadóttir, l'avvocato della donna che ha citato in giudizio Gudmundsson, ha detto in un'intervista ad un'agenzia di stampa che la decisione del tribunale "non cambia l'esperienza della vittima di questa serata o del rapporto con l'imputato". Ma conferma come per la donna sia difficile intraprendere la strada legale, anche se la decisione di impugnare la sentenza spetterebbe al Pubblico Ministero, che già aveva deciso che il caso dovesse andare in tribunale e non essere archiviato.
Su Instagram arrivano anche le parole di Gudmundsson: "Innocente! Questa è la chiara conclusione della Corte Distrettuale di Reykjavik in una sentenza emessa oggi. Sebbene fossi sempre stato fiducioso di un esito positivo del caso, la sentenza arriva con un certo sollievo. È stato un anno difficile, onestamente, e non è stato facile affrontarlo mentalmente, ma ho imparato che la mia famiglia e i miei amici sono tutto per me e sarò per sempre grato a loro. Infine, vorrei esprimere che non sosterrò mai alcuna forma di violenza. Come padre di due figli, tra cui una giovane figlia, e avendo tre sorelle minori, spero sinceramente che questo caso non causi alcun danno ad altre donne che sono vere vittime di violenza. Ora posso andare avanti con la mia vita e concentrarmi su ciò che so fare meglio. Con amore, Albert".