Firenze, in zona Leopolda i residenti si rivolgono alla vigilanza privata
'Cercando di prevenire qualsiasi comportamento che possa costituire lesione o minaccia alla sicurezza e all'ordine pubblico'
martedì 06 agosto 2024 16:32
Torna la vigilanza privata in zona Leopolda a Firenze. Lo comunica l'Associazione Leopolda Viva, che su richiesta dei soci e dei residenti, ha deciso di rivolgersi anche quest'estate all'impresa di vigilanza privata incaricata nel 2023, la quale sorveglierà l'intera area che va da Largo di Porta Leopolda a Via Lagorio, passando da Via Michelucci, Via Bausi e Piazza Bonsanti, dal 10 al 31 agosto.
"Il servizio verrà svolto da due guardie giurate, le quali, ogni notte, nella fascia oraria 23,00-6,00, effettueranno tre passaggi a piedi, cercando di prevenire qualsiasi comportamento che possa costituire lesione o minaccia alla sicurezza e all'ordine pubblico. La decisione è stata presa sebbene la situazione del quartiere non presenti le gravi criticità riscontrate nell'estate 2023, tenendo comunque conto del fatto che diversi residenti si allontaneranno questo mese dalle proprie abitazioni per andare in vacanza, e considerato il lavoro positivo realizzato la scorsa estate dall'impresa di vigilanza, la cui attività di presidio e di controllo ha scongiurato il perpetrarsi degli episodi di microcriminalità precedentemente verificatisi", si legge in una nota a firma di Giovanni Matino, Presidente Associazione Leopolda Viva Onlus.
"Tutto questo con l'auspicio che la nuova Giunta comunale recentemente insediatasi intraprenda, grazie anche a una costante attività di coordinamento svolta con le istituzioni preposte alla sicurezza e con i comitati di quartiere, un percorso idoneo a garantire condizioni di migliore vivibilità e tranquillità nell'intera città. Esprimiamo infine il nostro ringraziamento a tutti coloro - anche alle persone attualmente non iscritte all'Associazione - che, dando un contributo economico rilevante, hanno consentito che potesse essere effettuato questo importante servizio a beneficio della collettività, e confidiamo che il loro prezioso sostegno venga prestato anche in futuro, attraverso una maggiore partecipazione e un maggiore coinvolgimento nelle iniziative della nostra Associazione. Perchè l'unione fa la forza, e collaborando insieme sarà molto più facile migliorare le sorti del quartiere in cui viviamo!", conclude la nota di Matino.
Immagine di repertorio