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Comunali Firenze, presentata la lista Sinistra Progetto Comune per Palazzo Vecchio

"21 donne e 15 uomini, con storie, esperienze ed età diverse tra loro, per portare al governo l'opposizione di questi anni"

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lunedì 13 maggio 2024 17:37

"21 donne e 15 uomini, con storie, esperienze ed età diverse tra loro, per portare al governo l'opposizione di questi anni". Sono le parole di Dmitrij Palagi, candidato Sindaco per Sinistra Progetto Comune, Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista, Firenze Ambientalista e Solidale, nel presentare la lista Sinistra Progetto Comune per Palazzo Vecchio

 

Trentasei nomi, di cui la maggioranza donne (21). C'è chi ha già avuto già esperienze amministrative (in Comune, nei Quartieri, in Provincia) e chi si affaccia per la prima volta all'esperienza amministrativa.

 

La più giovane è una studentessa alle porte della maturità. C’è chi viene dall’ex Gkn e chi dagli appalti bibliotecari, attiviste e attivisti del mondo LGBTQIA+, nomi più legati ai partiti (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e tante figure indipendenti (compreso l'ex Segretario di Sinistra Italiana, uscito durante il commissariamento del Partito). Ci sono esperienze che vengono dalla Cgil e dal sindacalismo di base, dall'associazionismo e da esperienze di mutualismo (locale e internazionale).

 

Ecco la presentazione dei candidati

 

Antonella Bundu (Firenze, 04/12/1969) 

Nasce a Firenze da madre fiorentina e padre sierraleonese, due studenti universitari che si  conoscono nel quadro dei colloqui Mediterranei promossi a Firenze dal sindaco La Pira. Era una  Firenze aperta al mondo, città del dialogo e della diplomazia dei popoli per la pace. Si trasferisce con la famiglia a Freetown e alterna gli studi fra l'Italia e la Sierra Leone, fino a quando  non si trasferisce a Liverpool. Là, nel quartiere povero di Toxteth inizia la mia militanza. Studia e  lavora come bibliotecaria in una libreria con autori neri e in un laboratorio di storia nera. Rientra a  Firenze dove partecipa attivamente ai movimenti che promuovono la visione "Un altro Mondo è  Possibile" per attuare a pieno l'articolo 3 della costituzione italiana. Da attivista politica sul territorio  viene in contatto con una parte politica con la quale, da esterna, condivide il programma su  ambiente, diritti civili e sociali. Si candida nel 2019 a Sindaca della città di Firenze, in rappresentanza  della sinistra composta da Rifondazione Comunista, Mdp Art.1, Possibile, Sinistra Italiana, Potere al  Popolo e Firenze Città Aperta e dal 2019 è capogruppo di Sinistra Progetto Comune. Dal 1970 è anche camminatrice e pellegrina. 

 

Pietro Poggi (Firenze, 12/06/1990) 

Architetto, dipendente comunale dopo 8 anni di finta libera professione a partita Iva. Gli ultimi 15  anni li ha passati tra l'associazionismo, come scout laico sono stato responsabile educativo della  Sezione CNGEI di Firenze, e la politica, prima come Consigliere al Q5 e poi come segretario di Sinistra  Italiana Firenze. Amante dell'urban art, unito civilmente, ciclista urbano per necessità. 

 

Bianca Galmarini - Milano, 04/10/1992 

Ricercatrice all’Università, ha un cane, un compagno, due fratelli e una sorella. Ha iniziato a studiare  matematica, poi filosofia, poi ha trovato la sintesi in Architettura. Ha studiato a Ferrara, a Firenze, a  Madrid, ha vissuto a Barcellona e in Galizia, per ricerca ha trascorso sei mesi sulle Ande colombiane,  nella regione del caffè. Il nome Bianca arriva dall’omonimo film di Nanni Moretti: ma non ha ancora  guardato quel film. Vuole portare in Comune domande: come preparare una città storica alla crisi  climatica, come far convivere l’utenza della città con bisogni diversi, come restituire la città  all’autodeterminazione di chi la vive. Vorrei quadri conoscitivi seri, vorrei un indice di ripristino del  suolo (anziché di consumo), vorrei nuovi luoghi per esercizi di democrazia, come case di quartiere e  biblioteche degli oggetti. Iscritta a Possibile. 

 

Alessio Nencioni (Empoli (FI), 21/09/1982) 

Alessio Nencioni (1982) è laureato in filosofia e attualmente lavora come operatore esternalizzato  nelle biblioteche comunali di Firenze. Ha scritto un saggio filosofico intitolato La teoria dei media nel  pensiero di Anders, che esplora le implicazioni dei media nella società contemporanea. Inoltre, è  attivo come regista indipendente, con opere come i cortometraggi Simulacrum (2023) e il  lungometraggio Go Dante Go Go Go (2020). È anche un attivista sindacale impegnato come delegato  Cobas per i servizi in appalto delle biblioteche e dell'archivio di Firenze. Membro del gruppo informale “Bibliotecari", dove insieme alle sue colleghe e colleghi si batte per migliorare le condizioni lavorative dei precari e contrastare la logica degli appalti al ribasso, seguendo le vertenze della comunità lavorativa culturale fiorentina. 

 

Valentina Sarlo (Fiesole (FI), 05/03/1994) 

Ha studiato Lettere e lavora nel sistema di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiatI. La sua esperienza politica è cominciata non appena entrata al liceo, durante l’Onda, per continuare nei  sindacati universitari e, dopo gli studi, in Potere al Popolo. È nata e cresciuta nel quartiere di San Frediano.  

 

Fabrizio Paoletti (Firenze, 05/05/1965) 

Nato a Firenze nel 1965, studi classici al Dante e laurea in ingegneria elettronica. Dal 1992 lavora in  Autostrade per l’Italia allo sviluppo dei sistemi di trasporto intelligente, per poi occuparsi di progetti  europei. Sposato nel 1993, poi separatomi con una figlia nel 2001, dal 2007 sono stato volontario  prima per Famiglie Arcobaleno e nel 2011 co-fondatore e co-presidente di Rete Genitori Rainbow.  Nel 2019 mi sono diplomato Art Counselor. Ha un compagno da 11 anni. Si è iscritto a Possibile dalla  sua fondazione e ha condiviso le lotte partecipando alle attività dei comitati territoriali e nella  campagna Possibile LGBTQIA+. 

 

Helen Amato (ArereH (ETH), 04/03/1999) 

Nata in Etiopia e cresciuta in Italia dopo la mia adozione da parte di una famiglia italiana. Nata cristiana ortodossa, ma da quasi due anni convertita alla religione islamica. Studio Scienze Politiche  e mi occupo di associazionismo ed attività politica. Fa parte della Comunità Islamica di Firenze e  Toscana e dei Giovani Musulmani d’Italia. È molto attiva sul territorio, facendo parte di numerose realtà fiorentine; alcune delle quali sono Assopace Palestina, Associazione Amicizia Italo-palesVnese,  il Centro la Pira, Black History Month Florence, i circoli e tanti altri. 

 

Ada Barattini (Firenze, 29/11/2005) 

18 anni, prossima alla maturità, a pochi mesi dalle scelte che dovrà fare per il suo prossimo, vicino futuro. L’unica grande certezza in questi mesi è stata quella di lasciare questa città, Firenze, dove è nata e cresciuta, così bella ma così estranea a chi ci vive, che nel tempo ha sentito sempre più  lontana. Denuncia una mancanza di considerazione come residente, cittadina che vorrebbe vivere il  territorio nella sua essenza, più popolare, verace e veritiera. Si candida per provare a cambiare le  cose, sperando che la città riesca a riconquistarla e non ad allontanarla definitivamente.  

 

Emanuela Bavazzano (Firenze, 04/12/1972)

Psicologa psicoterapeuta, presente in diverse realtà di movimento; da sempre investe nella doppia  traiettoria del fare formazione (nelle aule dell'Università, in ambiente sanitario, attraverso  trasmissioni radio e pubblicazioni in riviste), perché conoscere rende le persone "libere" - capaci di  compiere scelte consapevoli, e dell'attuare prassi non riduzioniste, eticamente orientate alla  dimensione del prendersi cura collettivo; la politica, quale forma di responsabilità di agire per il bene  comune, ritiene sia un impegno da riscoprire, dedicando attenzione ai bisogni delle persone che  vivono situazioni di marginalità e fragilità, perché siano ridotte le barriere che impediscono la loro  piena partecipazione alla vita della città, ed alle situazioni di sicurezza (dalle case ai luoghi di lavoro)  che si co-determinano attraverso la presenza di una comunità di cura che svolga ruolo protettivo - supportivo. 

 

Stefano Betti - Firenze, 05/05/1966 

Nato a Firenze ha lavorato inizialmente come metalmeccanico per poi lavorare in Polimoda, dove  tuttora è impiegato. È stato per molto tempo rappresentante RSU aziendale Cgil, sindacato a cui è  ancora iscritto. 

 

Iacopo Borsi (Firenze, 01/06/1976) 

48 anni. Nato e cresciuto a Firenze, a Peretola. Da circa vent'anni vivo a Rifredi. QuatIeri che poco  hanno a che fare con la Culla del Rinascimento, ma che insegnano ad apprezzare le persone nella  loro diversità, e ad osservare gli aspetti più profondi di una città come la nostra. Per molti anni, fino  al 2012, ha militato in Rifondazione Comunista: come membro e segretario di Circolo e, a più riprese,  membro della Direzione e Segreteria Provinciale ed altri organi dirigenziali di partito. Nella  legislatura 2004-2009 è stato, sempre per Rifondazione, Capogruppo al Quartiere 5 e membro del  Gruppo di Lavoro per la Riforma e il Riordino del Decentramento, commissione istituita dal Consiglio  Comunale di Firenze. Dopo molti anni di inattività politIca e sociale, recentemente si è di nuovo  impegnato dando una mano alle attività e alla gestione della SMS di Rifredi, che è ancora uno dei  pochi baluardi dell’impegno sociale, politico e culturale di questa zona di città. In questo 2024 ha deciso di dare il mio contributo alla lista Sinistra Progetto Comune, con l’obiettivo di sviluppare in  modo collettivo una città diversa, che possa finalmente uscire dalla spirale perversa in cui si è infilata  in modo evidente negli anni più recenti, nella quale si punta a un’efficienza funzionale che è più  estetica che strutturale. E per rivalorizzare, invece, gli aspetti migliori che sempre hanno  caratterizzato Firenze: città di pace ed accogliente, laboratorio politico e sociale. Per smuoverla di  nuovo e farla diventare un luogo vivo, popolare, equo e inclusivo. Più della metà dei 48 anni li ha passati con la sua compagna, con la quale ha un figlio e una figlia: non sa se loro sarebbero contenti  se il babbo venisse eletto in Consiglio Comunale. Ma è certo che sarebbero soddisfatti di vivere in  una città come quella che vorremmo disegnare nei prossimi cinque anni! 

 

Daria Campriani - Firenze, 24/02/1974

Donna trans, femminista, vegana e anVspecista. Lavora come collaboratrice scolastica ed è  un’attivista per i diritti delle persone trans. Fa parte del direttivo di Intersexioni fin dal 2015. Ha una  laurea magistrale in Scienze della Politica e dei Processi decisionali. Con Intersexioni gestisce il  gruppo trans e uno sportello di ascolto per le persone che vogliono intraprendere un percorso di  affermazione di genere. Nel corso degli anni di attivismo con Intersexioni ho partecipato a numerosi  eventi, convegni, incontri e scritto vari articoli sulla realtà trans. 

 

Ginevra Canessa (Firenze, 28/02/1998) 

Ricercatrice, rientrata da un’esperienza di studio e di lavoro da Londra, ha collaborato con diverse  realtà sul tema dell’accoglienza e delle politiche migratorie. 

 

Carlotta Carbonai - Firenze, 27/07/1970 

Nata e cresciuta a Firenze, si è laureata in Architettura e ha lavorato nel campo della ristrutturazione  e nel teatro per vent’anni. Nel 2003 ha seguito un master al Politecnico di Milano sulla Cooperazione  Internazionale. Ha poi svolto missioni in Kenya, Chad, Sri Lanka e Tanzania per la ricostruzione dopo  lo tsunami, oltre che per realizzare infrastrutture nei campi profughi e in zone di estrema povertà.  Da sei anni si occupa di sostegno a studenti e studentesse con disabilità delle scuole medie. Vive a Galluzzo e ho tre figli. 

 

Eusebio De Cristofaro (Capistrello (AQ), 21/01/1967) 

Architetto e Direttore Artistico del progetto Florence Gospel Choir School scuola di musica e cultura  afroamericana. Responsabile area socioculturale e legale di un progetto per richiedenti asilo. 

 

Anna Rosa Del Lungo - Firenze, 21/02/1965 

È Fiorentina ma si ritiene cittadina del mondo, essendo una viaggiatrice ed avendo abitato all'estero  in giovane età. Ama parlare ma soprattutto ascoltare perché è di indole curiosa e adora il confronto  con le altre persone. Viene da varie esperienze lavorative, ed in origine sarebbe una restauratrice di  arazzi e tappeti. Dopo il suo viaggiare ha scommesso nuovamente su se stessa decidendo di fare la tassista. Ha sempre avuto le idee chiare sulla città di Firenze ma ancor più oggi si ritrova a poterla  osservare in ogni suo angolo e capire di cosa questa ciTTà necessita realmente e vorrei essere il vostro  occhio sulla ciTTà. 

 

Benedicta Djumpah (Manerbio (BS), 16/09/1992) 

Bresciana trapiantata a Firenze. Dopo aver perseguito gli studi in Relazioni Internazionali e Politica a  Londra e poi a Roma, è entrata nel mondo dell'attivismo a livello nazionale per gli italiani e italiane  senza riconoscimento con background migratorio. È impegnata nella loSa al razzismo e contro ogni  forma di discriminazione. Lavora nel campo dell’istruzione per università statunitensi e nel suo ruolo ha fatto da ponte tra realtà internazionale e quella italiana plurale, attraverso eventi e iniziative,  come il Black History Month.  

 

Gaia Dondoli - Poggibonsi (SI), 12/10/1992 

Originaria di colle val d'Elsa, laureata all’Università per Stranieri di Siena in mediazione linguistica e  culturale, fa l'insegnante di inglese a Prato. Comincia a fare attività politica all'università con il partito  dei Carc dove milita tuttora. Negli ultimi mesi è particolarmente attiva sulla questione No Comando  NATO a Rovezzano (fa parte del Comitato nato su questa vicenda), sul sostegno al movimento di  solidarietà nei confronti del popolo palestinese e contro l’ipotesi di nuova pista. 

 

Silvia Falcioni (Fiesole (FI), 19/02/1986 

38 anni. Entra nel mondo del volontariato del Quartiere 4 a 17 anni presso Spazio Insieme, un  servizio educativo per minori e adolescenTI. Grazie al Servizio Civile alla Fondazione Michelucci  quando ha 24 anni ha compreso l'importanza della relazione tra i progetti e la cittadinanza,  che non dovrebbero avere un ruolo passivo, ma deve poter essere parte integrante di qualsiasi  processo. Successivamente è stata consigliera/volontaria al Circolo ARCI Isolotto coordinando e  facendo rinascere il Mercatino dei Libri Scolastici UsaV. Attualmente, lavora come magazziniera e nel  tempo libero svolge attività di volontariato presso alcune associazioni del Quartiere 4. Queste  esperienze, insieme a uno studio approfondito della storia di questo territorio, hanno fatto  accrescere in lei l'amore per il suo tessuto sociale e culturale, al quale è legata da sempre. 

 

Lorenzo Fantoni (Firenze, 18/07/1981) 

Giornalista da più di dieci anni si occupa di tecnologia e cultura sulle principali testate italiane,  raccontandone i mutamenti e promuovendo storie e vicende che guardano a un futuro più  sostenibile e inclusivo. Anni di rugby gli hanno insegnato il gioco di squadra, il sacrificio e il lavorare  per una causa comune, mentre le sue molte passioni legate al mondo della cultura pop e  all'informatica tengono la sua mente aperta ai cambiamenti e all'ascolto di storie e persone di ogni  tipo.

 

Carlotta Galletti (Firenze, 26/06/1977) 

Nata nel 1977 a Firenze. Nel 1998 comincia a lavorare presso Ghinea srl, negozio Sisley a Firenze. Nel  2001 cambia lavoro passando a collaborare con l'Agenzia "La cento case immobiliare", dove si  occupa principalmente dell'ufficio affitti e di varie mansioni di segreteria per un periodo che va da  settembre 2001 a dicembre 2007. Nel 2001 frequenta il corso per l’abilitazione alla professione di  agente immobiliare e nel 2002 consegue l’abilitazione all’ esercizio della professione immobiliare. Nel 2008 apre una sua agenzia immobiliare e ad oggi questo è il suo lavoro. È Consigliera Provinciale  presso la Federazione italiana agenti immobiliari professionali (FIAIP) nel collegio di Firenze-Pistoia.

 

Debora Landi (Firenze, 16/07/1974) 

Operatrice dei servizi socio-sanitari in appalto, iscritta CUB, impegnata in movimenti e comitati del  territorio. 

 

Marco Lensi - Firenze, 15/07/1954 

Nato a Firenze mi sono diplomato come perito elettronico nel 1972 ma ho proseguito nella strada di  mio babbo come commerciante in via Borgo la Croce fino al 1995. Dal 1995, vincendo un concorso  pubblico del Comune di Firenze, ho lavorato come agente e dal 2002 come Ispettore della Polizia  Municipale occupandomi della creazione del servizio di Quartiere. Dal 2019, anno del  pensionamento, mi occupo di volontariato nell'associazione Bellariva. Ho conosciuto L'Associazione  Bellariva, come tante altre in tutti i quartieri, proprio durante la costruzione del Vigile di Quartiere  che prevedeva incontrarsi proprio con le realtà territoriali che operavano sul territorio. 

 

Silvana Li (Firenze, 14/05/1955) 

Cresciuta in San Lorenzo, da sempre attiva nei comitati di quartiere delle zone in cui ha vissuto.  Impegnata con l'Associazione Giardino di San Jacopino e socia dell'Associazione Associna - Seconde  Generazioni. Grandissima appassionata di lettura, viaggi e musica e amante del cinema. 

 

Franco Malpezzi (Firenze, 10/11/1949) 

Oggi in pensione, ha una lunga storia alle Piagge, dove vive, presso le case popolari. È attivo  all’interno dell’Associazione Ieri oggi domani, che svolge numerose attività sociali proprio in questa  zona della Città.

 

Massimo Mazzi (Firenze, 04/10/1975) 

La sua esperienza lavorativa ha spaziato in alcune realtà industriali della piana fiorentina come  tecnico fino ad approdare nel 1997 in Gkn dove fino al fatidico 9 luglio 2021 la fabbrica ha chiuso.  Da quel giorno la sua vita è cambiata profondamente. Reduce da una separazione avvenuta pochi  mesi prima e con tre figlie da gestire con la sua ex compagna, ha dedicato il suo tempo alla causa o  meglio al movimento che ne è scaturito grazie al collettivo di Fabbrica Gkn e alla rete di solidali che  si è riversata in aiuto creando quel che ancora oggi si può definire la mobilitazione più importante e  più lunga nata da operai in assemblea permanente dopo la chiusura di una fabbrica. Due anni fa si è ricollocato in Autostrade come tecnico di tratta e da pochi mesi è Rls (rappresentante dei  lavoratori per la sicurezza) con la CGIL. 

 

Monica Micol (Firenze, 16/03/1962)

Cresciuta e vissuta in una famiglia di sinistra, ha partecipato attivamente agli esordi di Lotta Continua continuando poi da grande a coltivare una ideologia sempre più matura. Attiva socialmente nel  Quartiere 2, ha fondato un’associazione di volontariato senza scopo di lucro, della quale è la  presidente, desiderando dare un servizio utile a chi ne ha bisogno e sognando di creare nel prossimo  futuro uno sportello solidale che sia un supporto sociale, di relazioni e di ausilio alle donne vittime  di soprusi. Diplomata presso liceo Gramsci, dipendente presso ENI. 

 

Cristina Montini (Firenze, 02/02/1974) 

Operatrice fiscale presso i CAF Servizi di Base. Abitante delle Piagge e amante dei gatti. 

 

Mario Noferini (Firenze, 03/02/1957) 

Nato a Firenze nel 1957, si è avvicinato alla politica negli anni in cui ha frequentato il Liceo Galileo e  dal 2008 è iscritto al ParTIto di Rifondazione Comunista. Oggi è pensionato, dopo aver fatto il libraio  per 32 anni. Ama i libri, in particolare quelli di autori francesi. Ha girato in lungo e in largo la Francia  e si è appassionato anche alla politica del paese, arrivando a seguire l’attività de La France  Insoumise. È membro della Société des études robespierristes, socio de Les Amis de Jean Meslier e  iscritto all'ANPI. 

 

Mariassunta Pirillo (Cosenza, 06/05/1973) 

Insegnante, donna di passione, attivista di strada per i diritti dei  "senza parola". Animalista e mamma  di una bimba pelosa di nome Joy. Da sempre affascinata e interessata, per le sue dinamiche, alla  poliTIca che parte dal basso, dalla ciTTadinanza, dalla strada, dai quarTIeri, è lì che ha sempre raccolto  le vere esigenze delle persone, da lì è parTIta per poter dar voce alle tante voci. Si candido perché  Firenze ha bisogno di "voci sane" oneste, nuove, che amano la città e la difendono, e scelgono di  essere in primo piano i diritti della cittadinanza e non gli interessi del singolo. 

Luca Ragazzo (Firenze, 26/05/1977) 

Già consigliere provinciale dei Verdi per Firenze. Promuove da anni lotte per l’ambiente e il software  libero. 

 

Giorgio Ridolfi - Firenze, 05/07/1990 

Già candidato Presidente al Quartiere 1 nel 2019 e consigliere di circoscrizione uscente, prima del  commissariamento. Laureato in Storia Contemporanea, attivista nei collettivi universitari, abitante  del centro storico e militante di Potere al Popolo. Ho cominciato a fare politica nei movimenti  studenteschi a partire dal 2008 con il movimento dell'Onda. Dal 2010 ho militato nel Collettivo di LeTTere e Filosofia di Firenze dove mi sono impegnato in varie  lotte, tra cui il referendum sull'acqua nel 2011. Dal 2018 milito in Potere al Popolo.

 

Giovanna Sesti (Firenze, 30/09/1951) 

Architetta specializzata in habitat e design per anziani e disabili. Già Consigliera nel Quartiere per  Firenze Riparte a Sinistra (2014-2019). Portavoce per anni del Comitato CanVere Beni Comuni per la  tutela di Rusciano, che ha ottenuto di togliere l’immobile dall’elenco dei beni da vendere. Tra le sue  priorità: accessibilità ai servizi, alla città e alla casa. A^va nei movimenti a difesa della Sanità  Pubblica. 

 

Loredana Tardio (San Marco in Lamis (FG), 18/04/1974) 

Mamma lavoratrice, rappresentante sindacale CGIL e cittadina attiva sul territorio per il benessere  della comunità; ha una grande predilezione per il rapporto con gli altri e le altre Ha una grande  passione per l’agricoltura. 

 

Giacomo Trombi (Parma, 11/04/1978) 

Il Trombi non è nato a Firenze e nemmeno ci vive più, e già questo basterebbe. Ma è pure già stato  eleTTo consigliere comunale, all’opposizione del PD di Nardella (e di Renzi e Funaro, se è per questo)  nella consiliatura ‘14-’18 come cane sciolto nella coalizione Firenze Riparte a Sinistra (con Grassi e  Verdi: tu^ cognomi parlanO, insomma). È sposato e ha tre creature. Si occupa di innovazione e  tecnologia in campo agroambientale, collabora con le università di Firenze e Padova, ed è  cofondatore della startup innovaTIva AgriZapp, di cui è consigliere delegato ICT. In politica si è  occupato di mobilità e trasporti, disabilità e accessibilità, cultura e sport. Le cose di cui ama vantarsi  quando parla dei suoi trascorsi poliTIci sono la mozione per la sosTItuzione dei tubi di amianto,  l’applicazione della teoria dei nudge a livello ciTTadino nella segnaleTIca, la delibera per la modifica  dello statuto del comune, misure volte a contrastare il gioco d’azzardo. E anche l’aver sviluppato due  videogiochi con il preciso intento di fare satira politica su Nardella. Il suo tratto più caratteristico è  l’essere una persona serissima. 

 

Alessandro Zabban (Firenze, 18/06/1988) 

Nato a Firenze nel 1988, sì è laureato in sociologia. Durante gli studi universitari ha iniziato a  interessarsi alle questioni sociali legate al tessuto urbano e in particolare al problema della  gentrificazione e della privatizzazione degli spazi pubblici. Attualmente divide il suo impegno  lavorativo fra l’accoglienza alberghiera e l'insegnamento dell'italiano a stranieri. È giornalista  pubblicista dal 2017.

 

 

 
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