'Stop al genocidio', a Firenze manifestazione per la Palestina
In piazza Santissima Annuziata la manifestazione della Rete Sanitari/e per Gaza
venerdì 12 gennaio 2024 15:53
"Stop al genocidio". Sabato si terrà una manifestazione in supporto al popolo palestinese a Firenze.
La Rete Sanitari per Gaza dà apputamento sabato 13 alle 15.30 in piazza Santissima Annunziata per "chiedere il cessate il fuoco immediato e permanente".
"Indossa la divisa e scendi in piazza per dare voce all'appello dei colleghi palestinesi. Denunciamo la catastrofe sanitaria inflitta a Gaza".
Per arrivare alla manifestazione dei sanitari è stato organizzato un corteo alle 14.30 da piazza Santa Maria Novella.
Alla manifestazione aderiscono anche Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consiglieri di Sinistra Progetto Comune.
"Sabato 13 gennaio 2024, alle 14:30, è prevista una manifestazione con concentramento in piazza Santa Maria Novella, per chiedere il cessate il fuoco a Gaza e ricordare l'operazione Piombo Fuso. Convergerà alle 15.30 in piazza Santissima Annunziata, dove la Rete Sanitari/e per Gaza ha previsto un presidio per denunciare l'attuale situazione sanitaria in Palestina", dichiarano Palagi e Bundu.
"Mentre riconosciamo che il Consiglio comunale di Firenze ha una costante attenzione per i temi della pace, ci dispiace non vedere Sindaco e Giunta all'interno di queste mobilitazioni, dove ci sono tantissime cittadine e cittadini che vogliono bloccare le guerre, a favore del dialogo tra i popoli, dei principi di autodeterminazione e della centralità che deve avere la diplomazia. Ieri l'Ufficio delle Nazioni Unite per i Diritti Umani nei Territori Palestinesi Occupati ha espresso profonda preoccupazione per il fatto che le Forze di Difesa Israeliane (IDF) abbiano messo a serio rischio le vite delle e dei civili, ordinando alla residenza di varie zone della Striscia di trasferirsi a Deir Al Balah, mentre proseguono gli attacchi aerei".
"Anche le operazioni dell'Ospedale di Deir Al Balah (l'unico funzionante in tutta la Striscia) sono limitate dagli attacchi israeliani e dai cecchini. Il 10 gennaio sarebbe stata colpita anche un'ambulanza e un edificio residenziale di fronte alla struttura sanitaria, provocando la morte di 13 persone (compreso l'equipaggio dell'ambulanza). Sono solo alcuni degli aggiornamenti che ogni giorno arrivano da una zona dove immediatamente deve cessare il fuoco", concludono i consiglieri.
Immagine di copertina da Associazione di Amicizia Italo Palestinese