Dopo il corteo dei tifosi del Ferencvaros tra le vie del centro di Firenze, si accende la polemica sulla gestione dell'ordine pubblico della città.

Nella giornata di ieri, giovedì 5 ottobre, i circa 2.000 supporters ungheresi arrivati in città per assistere al Franchi alla sfida di Conference League tra Fiorentina e Ferencvaros hanno sfilato in corteo in giro per il centro di Firenze, fino a piazza della Signoria. Oltre ai soliti cori per la squadra, fumogeni e maglie 'antiviola' (originate dalla rivalità con un'altra squadra di Budapest, l'Ujpest, che veste appunto i colori bianco-viola), in alcuni video circolati sui social si vede la quasi totalità del corteo impegnato nel fare il saluto romano in piazza della Repubblica.

Sulla gestione del corteo dei tifosi ungheresi si è speso Dario Nardella, che su Twitter ha scritto: "Trovo grave e inaccettabile che la tifoseria del Ferencvaros sia arrivata fino a Piazza Signoria, davanti Palazzo Vecchio con cori offensivi e lancio di fumogeni, con il rischio di danneggiare i monumenti e provocare scontri con i passanti e altri tifosi".

Alle critiche del sindaco si sono aggiunte anche quelle di Confesercenti Firenze, in una nota diramata oggi. "Già durante la Conference League della scorsa stagione avevamo palesato, nelle opportune sedi istituzionali, le nostre perplessità sulla gestione dell’ordine pubblico durante le partite interne della Fiorentina - scrive Confesercenti - Avevamo sempre sostenuto, e continuiamo a farlo, che l’area Unesco della città, unica al Mondo, non può essere presa in ostaggio da cortei di ultras più o meno organizzati, con tutto quanto ne può conseguire per l’incolumità del patrimonio artistico della città, delle persone che vi abitano, delle imprese che vi lavorano".

"Ecco perché condividiamo la presa di posizione del Sindaco Nardella e chiediamo di modificare radicalmente il dispositivo di sicurezza finora applicato, in modo tale che quanto avvenuto ieri nel cuore di Firenze non abbia più a ripetersi nel proseguo della stagione. Ci mettiamo anche a disposizione per far pervenire alle autorità di pubblica sicurezza, nella logica collaborativa che da sempre ci contraddistingue, le nostre proposte ed osservazioni  in merito", conclude Confesercenti.

(Foto dalla pagina Instagram Welcome to Florence)