Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 20 settembre 2023, i Carabinieri sono intervenuti alla Coop di piazza Leopoldo a Firenze dove poco prima un 30enne aveva tentato di appropriarsi di uno zaino.

L'uomo, sorpreso dal personale di vigilanza, avrebbe cercato di darsi alla fuga e, una volta fermato dal personale dell’esercizio commerciale, avrebbe intrapreso una colluttazione, colpendo il personale anche con pugni al volto, al fine di scappare, fa sapere nella sua ricostruzione l'Arma.

L’azione congiunta del personale dell’esercizio commerciale e l'arrivo dei Carabinieri ha permesso di interrompere il tentativo di furto e di calmare l'uomo, nel frattempo tranquillizzatosi. Nel corso dei successivi accertamenti, il 30enne, sprovvisto dei documenti, avrebbe dichiarato ai Carabinieri delle generalità che poi sono state verificate in Caserma. Ma alla Stazione dei Carabinieri di Santa Maria Novella è risultato destinatario - sotto altro nome – di un provvedimento restrittivo che lo vedeva “detenuto domiciliare” a Prato.

Per quanto emerso il 30enne è stato dichiarato responsabile, oltre che di rapina, anche del reato di evasione e di false dichiarazioni a pubblico ufficiale sull’identità. Al termine delle operazioni, la refurtiva, seppure danneggiata dall'uomo nell’azione di eliminare il dispositivo antitaccheggio e non più rivendibile, è stata restituita all’attività commerciale mentre il 30enne è stato arrestato, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e ristretto presso le camere di sicurezza, in attesa del giudizio per direttissima celebrato nella mattinata odierna.