A volte vai a cena in un ristorante e ci metti più tempo a capire il menù che a mangiare, tra piatti elaborati e descrizioni ardite... Quanto è consolante invece aprire un menù e leggere: pappardelle al cinghiale, ribollita, pici al sugo, fagioli all'uccelletto, bistecca alla fiorentina...

Soprattutto se quelle parole portano con sé ricette che hanno una tradizione alle spalle tramandata da generazioni, che hanno fatto la storia della cucina e che da anni regalano gioia a chi se le trova nel piatto.

E la strada verso quella gioia, fatta di passione e amore per la cucina, che fa chiudere gli occhi e pensare ai piatti delle vostre nonne, porta ad uno dei tavoli della storica trattoria Zà Zà.

Da quasi 50 anni, in piazza del Mercato Centrale, uno dei luoghi più vivaci e veraci di Firenze, nella zona di San Lorenzo, tutti i giorni Stefano Bondi apre le porte di quello che è il suo angolo di mondo, dove insieme al suo grande staff accoglie chi ha voglia di gustare la cucina toscana di un locale storico.

Quella di Stefano Bondi, che in molti avrete visto anche in tv, nella puntata fiorentina di Quattro Ristoranti con Alessandro Borghese, è la storia di un ristoratore 'a chilometro zero': proprietario e anima della trattoria Zà Zà dal 1977, Stefano nasce proprio in piazza del Mercato Centrale. E' la storia di una bottega di famiglia, del babbo Silvano che aveva un banco nel Mercato Centrale, e della mamma Mara, che ha passato la sua vita nella cucina di Zà Zà fin dall’inizio, e che ha insegnato molto al figlio.

Nella cucina di Zà Zà la tecnica si mischia alla passione, l'attenzione per il dettaglio va a braccetto con l'amore per ogni piatto. “Ricucinare fino a quando non torna tutto”, questo il motto della famiglia Bondi, che non lascia niente al caso, mettendo cura in ogni ricetta, e qualità in ogni ingrediente. Nella brigata di Zà Zà si pensa solo a far stare bene chi si siede a tavola, che siano fiorentini (e qui ne vengono tantissimi, di generazione in generazione) o turisti (che spesso tornano portando addirittura amici o conoscenti fiorentini!)

Difficile consigliare qualcosa in particolare nel ricco menù di Zà Zà, ma senz'altro da provare sono i fiori all'occhiello della cucina fiorentina, come la pappa al pomodoro, la ribollita col farro, l'ossobuco (come qui non si trova!), la trippa, insuperabile, e la bistecca alla fiorentina cotta sul carbone! Nel menù della trattoria non mancano piatti di pesce, e un'intera sezione dedicata al tartufo. (Non fatevi scappare, tra i dolci, la torta di mele, così speciale da essere diventata una leggenda per la sua ricetta segreta!). No, i vostri calici non resteranno vuoti: lasciatevi consigliare dallo staff una bottiglia della ricca cantina di Zà Zà.

Lo staff è infatti numeroso e molto attento ad ogni esigenza dei commensali, a partire dall'accoglienza che viene riservata al cliente appena varca la soglia, che viene accompagnato al tavolo in una delle bellissime sale del ristorante. E lo spettacolo inizia già solo guardandovi intorno: in 1600 metri quadri di ristorante, da Zà Zà potrete fare un viaggio restando comodamente seduti. Non ci sono solo le pareti in pietra, i soffitti a volta, e i pavimenti del Seicento, ma ogni sala è diversa, quasi come fossero vari ristoranti in uno solo, come dice Bondi, con oggetti vintage e d’antiquariato provenienti da tutta Europa, atmosfere esotiche, e un po’ bohémienne, che contribuiranno ad un pranzo o una cena speciali.
 

E se c'è un segreto dietro a tutto questo, è semplicemente la voglia di metterti la gioia nel piatto.

Trattoria Zà Zà
Piazza del Mercato Centrale 26/r, Firenze
tel 055/215411
Aperta tutti i giorni dalle 11 alle 23
prenota@trattoriazaza.it
trattoriazaza.it