Vis Art

L'arte tra la gente: il prestigioso 'The Economist' elogia gli Uffizi Diffusi

La prestigiosa rivista internazionale: 'La sua innovazione può rivelarsi un modello per le altre gallerie'

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

mercoledì 10 maggio 2023 13:28

Una grande foto della Madonna del Baldacchino, capolavoro di Raffaello protagonista della più recente e forse più significativa tappa progetto Uffizi Diffusi, il suo ritorno nel Duomo di Pescia dopo 300 anni, accompagnata dal titolo “The Uffizi is taking its art to the people” (ovvvero 'Gli Uffizi stanno portando la loro arte alle persone'). Così si apre l’articolo con cui l’autorevole magazine britannico The Economist (circa 50 milioni di followers sui vari social) celebra il progetto di diffusione dell’arte portato avanti dal museo fiorentino.

 

“Its innovation may prove a model for other museums and galleries”, ovvero “La sua innovazione può rivelarsi un modello per altri musei e gallerie”, prosegue ancora il pezzo. Il quale è corredato, tra l’altro, da un video nel quale l’immagine della galleria vasariana e dettagli della Madonna del Baldacchino si alternano con suggestive vedute dei borghi del territorio toscano. Quello di oggi dell’Economist non è il primo prestigioso riconoscimento per gli Uffizi Diffusi da parte della stampa internazionale. Nel 2021, anno di lancio del piano, il Time Magazine inserì la Toscana degli Uffizi diffusi tra le 100 mete al mondo da visitare assolutamente nel 2022; del progetto, ora anche al centro di numerose ricerche e studi accademici (tra i quali quello della ricercatrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Serena Giusti, citata nello stesso articolo dell’Economist), si sono occupate svariate altre testate internazionali, tra le quali anche New York Times, Financial Times e Cnn.

 

“L'obiettivo è quello di dare al pubblico la possibilità di vedere dipinti e sculture in luoghi in cui hanno una rilevanza speciale”, continua 'The Economist. “Spesso l'arte in mostra sarebbe altrimenti nascosta nei magazzini degli Uffizi (ma non è il caso della “Madonna del Baldacchino”). Nella prima di queste mostre, nel 2021, sono state esposte opere d'arte associate a Napoleone Bonaparte a Portoferraio, sull'isola d'Elba, dove l'imperatore francese fu esiliato nel 1814 (fuggito l'anno successivo). Un altro si tenne nel paese natale di Andrea del Castagno e presentava il suo ritratto di Dante Alighieri. La città collinare toscana di Anghiari, luogo di una battaglia tra Firenze e Milano nel XV secolo, è stata scelta per uno spettacolo sui legami tra cultura e guerra”.

 

E ancora: “Ora, dopo più di 30 mostre di questo tipo, il progetto entra in una nuova fase: la creazione di una rete di musei satelliti permanenti in varie zone della Toscana. Gli Uffizi seguono in parte l'esempio del Louvre, che ha aperto una sede a Lens, e del Victoria and Albert Museum di Londra, che ora ha un avamposto a Dundee”.

 

QUI l'articolo sul "The Economist"

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.