Valutare la soppressione della fermata Cascine della linea T1 della tramvia a Firenze. Lo dicono le Rappresentanze Sindacali Aziendali Gest, FILT-CGIL FIT-CISL UILTRASPORTI FAISA-CISAL UGL-FNA, in una nota.

Nel mirino anche i fatti dell'ultimo fine settimana: "Sabato e domenica mattina, a pochi giorni dallo Sciopero Nazionale di 8 ore del 16 Settembre a salvaguardia dell’incolumità fisica dei lavoratori del TPL, a cui le lavoratrici e lavoratori Gest hanno partecipato compattamente, si sono verificati due episodi che hanno visto coinvolti due conducenti in servizio sulla linea T1 Villa Costanza-Ospedale Careggi. Arrivati in fermata ed aperte le porte per consentire la discesa e la salita dei passeggeri, alcuni individui hanno spruzzato dello spray urticante nel vano passeggeri provocando scompiglio fra l’utenza a bordo. Solo la prontezza dei due lavoratori, uno dei quali è dovuto purtroppo ricorrere alle cure dei sanitari, ha evitato che la situazione si aggravasse".

Poi sulla fermata Cascine, luogo dei fatti: "La zona dove si è verificato l’episodio è nota per essere zona di spaccio di sostanze stupefacenti ed i tram sono usati quotidianamente come navette per movimentare spacciatori e relativi clienti", continuano i sindacati. "Tale ambiente è percepito come “zona franca” ed è quindi ricettacolo di delinquenza varia. In questo contesto va ricercata la causa di ciò che accade quotidianamente all’interno dei tram a danno dell’utenza, delle lavoratici e dei lavoratori. Nonostante le nostre ripetute segnalazioni continuiamo a percepire un’indifferenza generale che toglie valore, rilevanza e dignità a tutte le lavoratrici e lavoratori che ogni giorno, in qualsiasi condizione, ad ogni ora, permettono alle persone di spostarsi".

Infine la richiesta dei sindacati: "Chiediamo dunque, al Prefetto, alle Istituzioni Cittadine ed all’Azienda, una maggiore sorveglianza a bordo ed a terra, sia nelle prime ore mattutine sia in quelle notturne, con particolare riferimento al fine settimana quando il servizio si prolunga oltre le 2 di notte. Chiediamo inoltre di valutare la possibilità di sopprimere la fermata in entrambe le direzioni fino a quando non siano state ripristinate le normali condizioni di ordine pubblico".

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