Prato, la polizia entra per controllare i Green Pass ma trova 80 grammi di droga: chiuso un locale
Chiuso un locale
venerdì 21 gennaio 2022 11:27
Continuano i controlli a Prato per la verifica delle norme anti-Covid, in campo anche la Polizia di Stato. Controlli che nei giorni scorsi hanno interessato un bar-karaoke del territorio, gestito da cittadini cinesi, già noto e segnalato per il mancato rispetto delle regole, fa sapere la Questura.
Il locale, un’associazione culturale cinese con lo scopo istituzionale di “promozione, sviluppo, valorizzazione della cultura del canto senza discriminazioni di spazio e tempo”, era di fatto un bar-karaoke con salette comunicanti tra loro, continua la Questura pratese. "La serata era ancora in pieno svolgimento e l’afflusso del locale era continuo. Forse per questo motivo il gestore non si è avveduto immediatamente che la Polizia di Stato stava facendo il suo ingresso all’interno del locale". Alla vista degli operatori, tuttavia, l’uomo, un cinese di 45 anni, privo di permesso di soggiorno, "ha cercato di occultare qualcosa all’interno di un cassetto e ha iniziato ad urlare frasi in lingua orientale, probabilmente per avvertire gli avventori del controllo in corso. I clienti del locali hanno iniziato quindi a fuggire ma sul posto sono sopraggiunte quattro pattuglie della Squadra Volante e due equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine che sono riusciti a congelare la situazione", aggiunge la Polizia.
Il locale veniva quindi perquisito e all’interno delle varie salette veniva trovata la sostanza stupefacente, disposta in vassoi e già suddivisa in strisce con apposite schede di plastica, pronta per essere consumata. All’interno dei bagni e dietro i divanetti, venivano trovate numerose pasticche di ketamina e metanfetamina, gettata dai clienti all’arrivo della Polizia. Si trattava di circa 80 grammi di droga sintetica e 5 grammi di cannabinoidi, tutto posto sotto sequestro, mentre l’uomo trovato al momento dietro al bancone del bar veniva denunciato per l’attività illecita svolta all’interno del locale, continua la Questura.
"La grave situazione verificata nel controllo, costituente un pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico, ha condotto alla decisione del Questore di Prato, Giuseppe Cannizzaro, di emettere un provvedimento in urgenza di sospensione dell’attività per 20 giorni ai sensi dell’art. 100 TULPS, notificato nella serata di mercoledì dalla Divisione di Polizia Amministrativa alla presidente dell’Associazione, una donna cinese di 50 anni". Il locale era già stato colpito da sanzioni un anno fa, nel mese di febbraio, quando all’interno venivano identificate e sanzionate 58 persone, tutte di nazionalità cinese, intente a consumare cibi e bevande, in palese difformità delle disposizioni contenute nelle norme emergenziali emanate dal Governo, conclude la Questura.
(immagine di repertorio)