Non aveva accettato la fine della relazione e ha iniziato a perseguitare e minacciare di morte l’ex compagna.

È iniziato tutto lo scorso luglio, quando la vittima, una donna di 32 anni, ha interrotto la relazione con il suo compagno. Finita la storia sentimentale, la donna a causa delle ripetute minacce di morte da parte dell’uomo, che non accettava la fine del rapporto, è stata costretta a cambiare il proprio stile di vita. La 32enne, qualche giorno fa, è arrivata anche a sporgere denuncia poiché l’uomo si presentava continuamente nel luogo di lavoro creandole difficoltà e imbarazzo.

Questa notte, l’intervento dei Carabinieri di Firenze ha portato all’arresto del persecutore. L’uomo, un 30enne di origine albanese, si era presentato sul luogo di lavoro, un bar in zona Rifredi, nel pomeriggio, venendo allontanato dai militari. Non contento, intorno alle ore 2, è tornato nel bar, impossessandosi del cellulare della donna per controllarne il contenuto e perseverare con le minacce. Alcuni cittadini, allarmati dalle urla dei due, hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri che, prontamente intervenuti, lo hanno tratto in arresto per il reato di atti persecutori. 

Per il 30enne si sono aperte le porte del carcere di Sollicciano.