Pelago, bruciano residui di legno ma le fiamme si estendono per 2mila mq: una denuncia
Intervento della Forestale per il pericolo di incendio boschivo
sabato 05 giugno 2021 09:26
E' stato denunciato un uomo per incendio boschivo colposo a Pelago. La Forestale è intervenuta per verificare un taglio boschivo su piante di alto fusto da eseguirsi a raso, con successiva richiesta di abbruciamento dei residui vegetali in loco per sgomberare il terreno e prepararlo al successivo reimpianto.
I militari hanno notato che, nella zona sommitale della particella interessata dal taglio, vi era un’area interessata dal fuoco che arrivava fino al ciglio della strada. “Le evidenze dei luoghi lasciava supporre che in quel punto il fuoco si fosse propagato in maniera incontrollata sul terreno, tale da poterlo classificare quale reato di pericolo di incendio boschivo, di natura colposa, per la sua propensione ad espandersi”, aggiunge la Forestale.
Secondo i militari l’area interessata dall’incendio si estendeva per circa duemila metri quadrati. Dalla perlustrazione del luogo, i Carabinieri forestali scoprivano una ventina di punti, in cui erano stati effettuati gli abbruciamenti dei residui legnosi e alcuni presentavano una forma “allargata” ad indicare che non erano stati opportunamente controllati dagli operatori.
Tramite successive verifiche veniva individuato il Direttore Tecnico incaricato dalla Società agricola che aveva richiesto l’autorizzazione del taglio, quale persona responsabile di aver disposto di eseguire le pratiche di abbruciamento, in violazione delle previste prescrizioni indicate nell’autorizzazione, in particolare per il numero di punti fuoco accesi e la loro estensione. Lo stesso veniva dunque denunciato all’Autorità Giudiziaria per incendio boschivo colposo.
Per la violazione della Legge forestale regionale, è stata elevata una sanzione amministrativa di 120 euro, per mancato rispetto delle prescrizioni dettate nell’autorizzazione in merito all’abbruciamento in loco delle ramaglie.
(immagine di repertorio)