"Tutti i vaccini in arrivo in questa settimana tra Pfizer e Moderna sono già impegnati per estremamente vulnerabili e over 80, tra prime dosi e richiami". Il presidente Eugenio Giani fa il punto sui vaccini anti Covid nella Regione.

"Per il momento non sono previste nuove consegne prima della prossima settimana. Le poche dosi in arrivo di AstraZeneca siamo costretti a metterle da parte per garantire i richiami che inizieranno da maggio".
 

Il problema sembra essere ancora la carenza di dosi. "Le consegne attuali dei fornitori garantiscono solo circa 120mila vaccini a settimana, per prima dose e richiami, una cifra nettamente inferiore rispetto alle capacità dimostrate nelle settimane precedenti dalla nostra macchina organizzativa. Siamo arrivati infatti a somministrare più 33mila dosi al giorno, molto oltre la soglia richiesta per la nostra regione a livello nazionale".

"E possiamo incrementare ulteriormente il ritmo quando finalmente i vaccini arriveranno con continuità e rispetto delle consegne. Per tornare preso alla normalità in Toscana e nel nostro Paese", conclude Giani.
 

In Toscana sono circa 150mila le dosi in somministrazione in questa settimana: 70mila agli over 80 (20mila per le prime dosi e 50mila per i richiami), 50mila per gli estremamente vulnerabili (25mila per le prime dosi e altrettanti per i richiami), 25mila per le prenotazioni di sabato della fascia 70-79 e 6mila per garantire i richiami di Astrazeneca.

Le dosi attualmente somministrate in Toscana hanno superato il milione (tra prime dosi e richiami): 1.038.279.

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