Careggi, inaugurato il nuovo laboratorio Corelab
'Esempio di automazione diagnostica fra i più avanzati in Europa'
domenica 13 dicembre 2020 12:11
È stato inaugurato dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e dell’Assessore alla Sanità Simone Bezzini il nuovo Laboratorio Corelab dell’Azienda ospedaliero - universitaria Careggi di Firenze.
La struttura, che è il risultato della gara aggiudicata da ESTAR per i laboratori della Regione Toscana, "è uno dei primi esempi di sistema completamente automatizzato, fra i maggiori a livello europeo, con 4 milioni e mezzo di esami all’anno, fra cui la diagnostica a supporto dei percorsi terapeutici dei pazienti Covid", fanno sapere da Careggi. Previsto un investimento di circa 8 milioni di euro in 5 anni.
“Questo laboratorio – ha dichiarato il Presidente della Toscana Eugenio Giani – è il primo esempio in Italia di linea produttiva totalmente automatizzata. Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno lavorato per poter portare a Careggi un Laboratorio dotato di un livello di automazione fra i pochi esempi in Europa. Oltre all’Assessore Bezzini è oggi presente a questa inaugurazione la Vicepresidente Stefania Saccardi che nella precedente Giunta ha dato il suo contributo per l’avvio di questa opera, insieme a tutti gli operatori di Careggi e a tutte le strutture tecniche coinvolte che ringrazio”.
“È un grande risultato – ha dichiarato l’Assessore Bezzini – dal punto di vista tecnologico in termini di automazione, digitalizzazione e quindi, per gli utenti, di velocizzazione delle procedure diagnostiche e di refertazione”.
Il Corelab di Careggi fornisce i massimi livelli di tracciabilità dei campioni e sicurezza per gli operatori, continua la nota di Careggi. Al momento del prelievo del sangue, negli ambulatori al piano terreno della struttura, le provette sono inserite in un sistema innovativo di posta pneumatica che le trasporta al piano superiore direttamente nella catena degli strumenti di analisi. Dal momento del prelievo fino allo smaltimento la provetta non entra più in contatto con le mani umane. Gli operatori seguono e sovraintendono ad ogni fase del processo controllando i risultati degli esami attraverso un sistema di monitor.