Lo schermo dell'arte compie 13 anni, in streaming il festival di cinema e arte
In programma più di 40 film tra cinema d’artista, documentari, cortometraggi e incontri
sabato 07 novembre 2020 11:24
La XIII edizione de Lo schermo dell’arte - festival di cinema e arte contemporanea si svolgerà in streaming on demand sulla piattaforma “Più Compagnia” in collaborazione con MyMovies.it.
I film saranno visibili dal 10 al 22 novembre 2020 con un abbonamento standard di euro 9,90 o un abbonamento sostenitori di euro 50. In programma più di 40 film tra cinema d’artista, documentari e cortometraggi, e incontri in live streaming.
“In questo anno così difficile, la proposta dello Schermo dell’arte vuole essere una sorta di promemoria per il futuro. E’ importante riflettere sull’esperienza di questo presente caotico, incerto, irregolare. E desideriamo farlo presentando in streaming film che riteniamo una scelta della migliore produzione recente e che abbiamo molto amato. Ma vogliamo continuare anche scambiare idee insieme ad artisti e ad amici curatori con i quali condividiamo un percorso. Confrontarsi e lavorare insieme è questione oggi ancor più essenziale. E lo faremo insieme al nostro pubblico collegato on line dalla sala del Cinema La Compagnia. Perché pur chiuso, il cinema è la nostra casa”, dichiara Silvia Lucchesi, direttrice del Festival.
Lo schermo dell’arte organizza inoltre la IX edizione del programma di ricerca e residenza VISIO. European Programme on Artists’ Moving Images e la mostra Resisting the Trouble - Moving Images in Times of Crisis a cura di Leonardo Bigazzi, prodotta con NAM - Not A Museum, il programma dell’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi. L’apertura della mostra, originariamente in programma per lunedì 9 novembre, sarà posticipata a causa delle restrizioni imposte dal nuovo DPCM.
“Il lavoro che portiamo avanti procede su due binari: la trasformazione dell'ex Manifattura Tabacchi in un nuovo centro vitale per Firenze e l'attivazione dei suoi spazi in attesa di essere rinnovati con un programma molto articolato di residenze d'artista, mostre, incontri all'insegna dell'arte contemporanea e della creatività. Gli spazi della fabbrica novecentesca popolati di opere filmiche mi hanno letteralmente emozionato: sono particolarmente soddisfatto di come i video di "Resisting the Trouble" condividano l'ispirazione della nostra piattaforma di produzione artistica NAM - Not a Museum, curata da Caterina Taurelli Salimbeni, che si concentra sull'incontro tra arte e natura. Ora ci concentreremo sui contenuti digitali in attesa di poter accogliere presto il pubblico e riaprire le porte della cultura fiorentina”, dichiara Michelangelo Giombini, Head of Product Development di Manifattura Tabacchi.
Il cinema degli artisti, ancor più che negli anni scorsi, è al centro di questa edizione dello Schermo dell’arte. Tra gli artisti internazionali che presenteranno i loro film in anteprima italiana, la greca Janis Rafa, presente con due opere, la palestinese Emily Jacir, la vietnamita Thao Nguyen Phan, gli israeliani Omer Fast e Dani Gal, il tedesco Rudolf Herz, il taiwanese Musquiqui Chihying, l’americano John Menik. Il Festival inoltre dedica una speciale attenzione alla produzione italiana con le opere di Riccardo Benassi, Anna Franceschini e Flatform.
In streaming, anche Mascarilla 19 – Codes of Domestic Violence, primo progetto di produzione di opere video di artisti internazionali promosso e prodotto dalla Fondazione In Between Art Film e curato da Leonardo Bigazzi, Alessandro Rabottini e Paola Ugolini. Il programma prende il nome dalla parola in codice che in Spagna viene usata dalle donne vittime di violenza domestica per denunciare gli abusi subiti e riunisce i lavori degli artisti Iván Argote, Silvia Giambrone, Eva Giolo, Basir Mahmood, MASBEDO, Elena Mazzi, Adrian Paci, Janis Rafa invitati a confrontarsi su questo tema quanto mai attuale, acuitosi nel contesto della pandemia e delle conseguenti misure di confinamento sociale.
La proposta on line è arricchita anche dai contenuti live dei Festival Talks di artisti e curatori: Riccardo Benassi con Andrea Lissoni, direttore dell’Haus der Kunst di Monaco; Anna Franceschini con Milovan Farronato, curatore del Padiglione Italia dell’ultima Biennale di Venezia; Flatform con Silvia Lucchesi, direttrice del Festival, gli artisti del programma Mascarilla 19 con i curatori Leonardo Bigazzi e Paola Ugolini.
Dalla Manifattura Tabacchi in streaming sulla pagina Facebook di Manifattura Tabacchi e Schermo dell'arte, il collettivo curatoriale Francesco Urbano Ragazzi con Kenneth Goldsmith, poeta, critico, fondatore dell’archivio online UbuWeb; la tavola rotonda sul tema Commissioning Artists' Moving Images alla quale parteciperanno Beatrice Bulgari, Presidente della Fondazione In Between Art Film; Han Nefkens, Presidente della Han Nefkens Foundation e Mason Leaver-Yap, associate curator al KW Institute for Contemporary Art.
Il Festival dedica, come ogni anno, uno specifico programma di residenza ai giovani artisti internazionali under 35, progetto ideato e curato da Leonardo Bigazzi. 12 giovani artisti europei o residenti in Europa che utilizzano le immagini in movimento nella loro pratica artistica sono stati selezionati con una open call in collaborazione con alcune delle più importanti accademie, scuole d’arte e residenze per artisti europee. VISIO si fonda sulla costruzione di un’esperienza collettiva di condivisione generata da una comunità aperta di artisti, curatori e collezionisti. A causa dell’emergenza sanitaria il programma si terrà on-line con oltre 40 incontri tra seminari, mentoring sessions e conversazioni a cui partecipano tra gli altri: Omer Fast, Philippe Alain-Michaud, Beatrice Bulgari, Alessandro Rabottini, Hilde Teerlinck, Ana Texira Pinto, Mason Leaver-Yap, Francesco Urbano Ragazzi, Adrienne Drake, Flatform, Ilaria Gianni.
Le opere dei 12 partecipanti a VISIO saranno esposte nella mostra Resisting the Trouble - Moving Images in Times of Crisis, curata da Leonardo Bigazzi e prodotta insieme a NAM - Not A Museum, il programma dell’arte contemporanea di Manifattura Tabacchi, che si terrà negli spazi dell’ex complesso industriale della Manifattura Tabacchi. La mostra sarà una riflessione sulle questioni più urgenti generate dall'attuale crisi mondiale, proponendo visioni alternative per ripensare il presente e immaginare il futuro. Nel rispetto delle nuove disposizioni per il contenimento dell’emergenza dovuta al COVID-19 l’apertura della mostra viene posticipata.
Lo schermo dell’arte inoltre promuove il collezionismo di video installazioni, film e video d’artista attraverso il VISIO Young Talent Acquisition Prize (VI edizione) che consiste nell’acquisizione di un’opera di uno degli artisti partecipanti da parte della Seven Gravity Collection, collezione privata italiana interamente dedicata alle opere video di artisti contemporanei.
Lo schermo dell’arte – Festival di cinema e arte contemporanea
XIII edizione
diretto da Silvia Lucchesi
10 – 14 novembre 2020
I film saranno visibili in streaming dall'Italia su PiùCompagnia in collaborazione con MYmovies
https://www.mymovies.it/ondemand/schermodellarte