Elezioni Regionali e Referendum, guida pratica al voto
A Firenze i seggi elettorali sono 360 suddivisi in 74 edifici e sei strutture ospedaliere
sabato 19 settembre 2020 11:42
Conto alla rovescia ormai scaduto per le elezioni. Domani e lunedì, il 20 e 21 settembre, si terranno le seguenti consultazioni: Referendum costituzionale concernente 'Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari' e le elezioni regionali per la scelta del nuovo Presidente della Regione e del Consiglio regionale della Toscana.
I seggi saranno aperti domenica 20 settembre dalle 7 alle 23 e lunedì 21 dalle 7 alle 15. Il voto sarà su due giorni, per evitare assembramenti visto il perdurare dell’emergenza sanitaria Covid. Lo scrutinio si svolgerà nel pomeriggio del lunedì.
Per poter votare, l'elettore deve essere identificato attraverso la carta d'identità o altro documento di riconoscimento rilasciato da un'Amministrazione pubblica purché munito di fotografia. L'elettore dovrà inoltre essere in possesso della tessera elettorale.
Prime elezioni in tempo di Covid: la mascherina si dovrà indossare obbligatoriamente, ma si dovrà anche toglierla davanti a scrutatori e presidente di seggio, ad un certo punto: per farsi identificare, mantenendo in quel caso due metri di distanza di sicurezza. Le mani dovranno essere igienizzate più volte, utilizzando il gel messo a disposizione: all'esterno del seggio, prima di ricevere la scheda e la matita, e anche dopo il voto. Toccherà a ciascun elettore, dopo aver votato e ripiegato le schede, inserirle nell'urna.
Non sarà misurata la temperatura: la responsabilità a non presentarsi, se superiore a 37 gradi e mezzo o in presenza di sintomi da Covid, è affidata al singolo elettore.
A Firenze l'accesso dall'esterno alle sezioni elettorali sarà organizzato, anche con l'aiuto del volontariato della protezione civile, in modo da evitare l'affollamento di troppe persone all'interno dei locali e il rispetto delle distanze. Percorsi assistiti per anziani in difficoltà, disabili, donne incinte e soggetti con particolari fragilità.
Nei locali e sulle superfici di contatto, ovvero tavoli e cabine, saranno previste periodiche operazioni di pulizia e igienizzazione. Complessivamente saranno impegnati 900 dipendenti comunali a Firenze, tra i quali 350 agenti della polizia municipale mentre 250 volontari della protezione civile comunale gestiranno le code all’esterno per favorire il regolare afflusso ai seggi ed evitare il formarsi di assembramenti.
I seggi elettorali sono 360 suddivisi in 74 edifici e sei strutture ospedaliere. Nelle sedi di seggio opereranno 125 referenti con il compito di assicurare il collegamento fra le sezioni elettorali e l’ufficio comunale assistendo i presidenti del seggio ed elettori, che saranno affiancati da altrettanti operatori con il compito di favorire il regolare afflusso al seggio.
Sono previste cinque unità mobili per i seggi speciali (quelli riguardano i cittadini in quarantena, in isolamento fiduciario o sono rientrati dall’estero) ciascuna delle quali sarà formata da due unità sanitarie ed un volontario oltre alla scorta della polizia municipale.
Rinnovo tessera elettorale per esaurimento spazi per i timbri di avvenuta votazione
Rilascio duplicato tessera elettorale per furto smarrimento deterioramento
Rilascio di una nuova tessera elettorale per cambio di residenza
Rilascio tessera elettorale per raggiungimento della maggiore età
Maggiori informazioni sulle elezioni sulla rete civica del comune di Firenze.
Per quanto riguarda la Regione Toscana, sono complessivamente 2 milioni e 985 mila gli elettori chiamati al voto: 1 milione e 438.038 maschi e 1 milione e 547.077 donne.
Nelle sezioni elettorali, 3.936 in tutta la Toscana, presidenti, segretari e scrutatori, che sono oltre 23.600, saranno comunque al lavoro fin da sabato, per autenticare le schede e attrezzare i seggi. Dove si vota per le comunali proseguiranno lo spoglio martedì.
Ci sarà una sola scheda, di colore arancione, ma due sono i voti: uno per il presidente, l'altro per una delle liste e dunque per la composizione della futura assemblea regionale. Due voti che possono essere anche disgiunti.
In corsa per governare la Toscana rimangono dunque, in ordine alfabetico, Marco Barzanti sostenuto dalla lista “Partito Comunista Italiano”, Salvatore Catello sostenuto da “Partito comunista”, Susanna Ceccardi sostenuta dalle liste “Toscana civica per il cambiamento”, “Forza Italia – Udc”, “Fratelli d’Italia”, “Lega Salvini Premier”, Tommaso Fattori sostenuto dalla lista “Toscana a sinistra”, Irene Galletti sostenuta dalla lista “Movimento 5 stelle”, Eugenio Giani sostenuto dalle liste “Sinistra Civica ecologista”, “Partito Democratico”, “Svolta!”, “Europa verde progressista civica”, “Italia viva – Più Europa”, “Orgoglio Toscana” e Tiziana Vigni sostenuta dalla lista “Movimento 3V Libertà di scelta”.
Sulla scheda i simboli sono incolonnati sulla sinistra e, a fianco, è indicato il candidato presidente collegato, il cui nome, in caso di coalizione, si trova all’interno di un rettangolo ampio corrispondente alle liste che lo sostengono. Accanto ad ogni simbolo si trova sulla scheda l’elenco dei candidati consiglieri della circoscrizione con una casella a fianco da contrassegnare per indicare la preferenza. Di circoscrizioni ce ne sono tredici in tutta la Toscana: quattro per la città metropolitana fiorentina e una per ciascuna altra provincia.
I nomi dei candidati consiglieri, come l'ordine delle liste, variano. Non era obbligatorio neppure presentarsi in tutte quante le circoscrizioni: ad una lista per essere ammessa ne bastavano nove.
Il voto disgiunto, possibile dal 2010. Il voto ad una lista automaticamente si trasferisce al candidato presidente. Se invece un elettore indica solo il candidato presidente, il voto non andrà a nessuno dei partiti o dei movimenti che lo sostengono. E' possibile anche votare il candidato presidente di uno schieramento e un partito di una diversa coalizione (il cosiddetto "voto disgiunto" per l’appunto). Lo si può fare indicando anche uno o due aspiranti consiglieri.
Le preferenze, uomo e donna se due. Tornate nel 2015, rimangono le preferenze: ovvero la possibilità di votare per uno o due candidati consiglieri di una stessa lista anziché su elenchi bloccati. Tutti i nomi dei candidati sono riportati sulla scheda e basterà spuntare la casella accanto. Nel caso un elettore esprima due preferenze, una dovrà riguardare un candidato uomo e l'altra una candidata donna (o viceversa) , naturalmente tutti e due sempre della medesima lista. Nel caso di assenza di alternanza di genere la seconda preferenza in ordina di lista sarà annullata. Con oltre tre nomi indicati tutti i voti di preferenza saranno annullati. I consiglieri eventualmente nominati assessori dovranno dimettersi e saranno sostituiti dai primi non eletti.
La legge elettorale toscana permette anche di presentare un listino regionale composto da un massimo di tre candidati. Si tratta di un elenco ‘bloccato’ (non si possono esprimere preferenze), ma se la lista raccoglie un numero sufficiente di voti per entrare in Consiglio regionale quei candidati saranno i primi tra gli eletti. Per questa tornata elettorale ne hanno usufruito in due: il Partito Comunista (due candidati) e la Lega (un candidato).
Ballottaggio, solo se nessuno al 40 per cento. Si vota con la possibilità di un turno di ballottaggio, da svolgersi a distanza di due settimane. Ma a differenza della regola che riguarda le elezioni comunali, dove la soglia sotto cui si ricorre al ballottaggio è il 50 per cento più uno dei votanti, nel caso delle regionali toscani l’eventualità si concretizzerà solo se nessun candidato presidente raccoglierà almeno il 40 per cento dei voti validi. La possibilità di un turno suppletivo è stata introdotta nel 2015 e, tra tutte le Regioni in Italia, solo la legge elettorale toscana la prevede.
Al ballottaggio si presentano i due candidati più votati. Tra il primo e il secondo turno no sono ammessi ulteriori collegamenti tra le liste: le coalizioni rimangono invariate.
Qui i facsimile delle schede delle 13 circoscrizioni della Toscana
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