Firenze, due nuove App per pagare il parcheggio: Phonzie e Telepass Pay
Si può prolungare il pagamento senza dover tornare al parcometro
giovedì 31 maggio 2018 16:45
Il parcheggio a Firenze si può pagare dal cellulare. Con i nuovi servizi attivi a Firenze da oggi, 31 maggio, si può pagare la sosta per i minuti effettivamente utilizzati dal telefono, e allungare la permanenza senza dover tornare all’auto.
Entrano infatti in funzione due nuove applicazioni per il pagamento della sosta tramite app per smartphone: Phonzie e Telepass Pay, che si aggiungono alla App “Tap&Park” di Sas attiva dal gennaio 2016. Per quanto riguarda il controllo della sosta, sarà verificabile immediatamente grazie a particolari tablet di cui sono stati forniti i controllori della sosta.
Cosa cambia nel dettaglio da oggi? La sosta oraria nei circa 30.500 stalli blu di Firenze potrà essere pagata, oltre che con carte di credito, bancomat, monete e Tap&Park, anche con le applicazioni Phonzie e Telepass Pay. In entrambi questi ultimi due nuovi casi si tratta di scaricare l’applicazione, registrarsi, e attraverso i più diffusi sistemi di pagamento (carta di credito, prepagata, Paypal o conti correnti) si può pagare con un clic.
Come con Tap&Park di SAS, sarà addebitato e pagato solo il tempo effettivo della sosta e se invece la sosta si prolunga sarà possibile prolungare il pagamento senza dover tornare al parcometro.
“Con l’avvio del sevizio Telepass Pay ‘strisce blu’ a Firenze si raggiunge un altro importante traguardo - ha dichiarato Dante Antognoni, Ad di Telepass Pay - grazie alla proficua collaborazione con la società SAS. Il successo registrato dal servizio Strisce Blu in 56 città su tutto il territorio nazionale, di cui tre proprio in Toscana a Lucca, Arezzo e Montecatini Terme dove il servizio è già attivo, è la conferma dell’impegno del Gruppo Telepass a proiettare sempre più il proprio know-how anche in ambito urbano. Inoltre, proprio a Firenze è possibile pagare con il proprio Telepass la sosta anche nei parcheggi dell’aeroporto Vespucci e in dodici parcheggi cittadini” .
“Queste due nuove applicazioni che entrano in funzione oggi – ha detto l’assessore all’Innovazione tecnologica Lorenzo Perra – sono state volute e create per agevolare ancora di più i pagamenti e per rendere Firenze ancora più Smart, in linea con altre grandi città. Con queste applicazioni infatti la sosta si potrà pagare a Firenze ma anche in altre città in modo da agevolare anche i pendolari, i visitatori e i turisti”.
“Questo sistema facilita l’utilizzo della sosta di superficie” ha detto l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti. “La nostra prospettiva è arrivare alla prenotazione dei posti – ha aggiunto - in modo da ridurre così del 30% della mobilità passiva in città costituita da chi cerca stalli di sosta”.
“Crediamo fortemente nel progetto Smart City del Comune di Firenze – ha commentato il presidente di SAS Stefano Agresti -. Da parte nostra garantiamo il massimo impegno, come è già stato in questa occasione anche per i nostri tecnici che hanno permesso l’apertura a nuovi player in così poco tempo. Con le App renderemo più semplice ed efficace pagare i parcheggi”.