L’Ospedale di Careggi cambia menù, via al vassoio personalizzato
Dopo mezzo secolo viene riorganizzata la vecchia cucina e attivata la ristorazione personalizzata
mercoledì 11 ottobre 2017 16:52
Per la prima volta l’Ospedale Careggi cambia menù. Dopo mezzo secolo l’ospedale fiorentino riorganizza la vecchia cucina e attiva un servizio di ristorazione personalizzata, mettendo al centro la persona ricoverata con i suoi bisogni nutrizionali e gusti.
Ordinare portate preparate non solo in base a esigenze dietetiche, ma anche secondo le preferenze dei pazienti è possibile con l’utilizzo dei vassoi personalizzati, una soluzione che supera il vecchio carrello del vitto e la lenta distribuzione delle pietanze in reparto.
Gli ordini sono presi al letto di ciascun paziente dal personale di Careggi con un tablet, dopo la prescrizione da parte del medico del regime dietetico di ogni degente. Ci sono circa 25 tipologie di diete standard ed è sempre possibile richiedere al servizio interno Produzione Dietetica e Nutrizione la predisposizione di diete personalizzate in base a specifiche esigenze.
Il menù prevede alcune scelte fisse e varie alternative che cambiano tutti i giorni con una rotazione ogni due settimane. Fra la scelta dei piatti, per i pazienti senza particolari limitazioni: tortellini pomodoro e basilico, pasta broccoli noci e parmigiano, lonza di suino al forno, spezzatino di manzo con olive, filetto di merluzzo gratinato.