Uova a rischio fipronil: controlli intensificati in Toscana
sabato 26 agosto 2017 11:13
Le segnalazioni di uova a rischio fipronil nella provincia di Grosseto ha portato la Regione Toscana ad intensificare i controlli.
Secondo le disposizioni del Ministero, come si legge in una nota della Regione Toscana, sulla base degli stabilmenti presenti in Toscana erano stati fatti 7 campionamenti: 4 sulle uova e 3 sul pollame. Tutti e 7 i campioni analizzati sono risultati privi di tracce di fipronil.
Nel pomeriggio del 25 agosto dall'assessorato al diritto alla salute è partita una lettera indirizzata ai servizi veterinari delle Asl con l'indicazione di rafforzare le ispezioni negli stabilimenti di galline ovaiole verificando il corretto utilizzo di prodotti antiparassitari.
L'assessorato rassicura i cittadini sulla bassa tossicità della quantità di fipronil presente nelle uova. Anche se le uova eventualmente contaminate fossero già state ingerite, il livello di contaminazione sarebbe comunque molto basso, al di sotto della soglia di rischio.
"Quanto alle uova bloccate a Orbetello, - si legge nel comunicato della Regione - dalla Asl Toscana sud est fanno sapere che l'intervento è stato effettuato a seguito della segnalazione del 'Sistema di allerta rapido alimenti e mangimi' (SARAM) della Regione Toscana. Si tratta su una partita di circa 250 uova, provenienti da un allevamento di Viterbo, commercializzate in un esercizio a Orbetello e poste in blocco sanitario dalla Asl in via precauzionale. I controlli sono proseguiti, oggi, sulla base di una nuova segnalazione di allerta alimenti (anche in questo caso in relazione alla commercializzazione delle uova provenienti dallo stesso allevamento di Viterbo), in tre esercizi commerciali del comune di Capalbio. I tecnici Asl stanno effettuando il sequestro cautelativo delle uova, come avvenuto ieri per Orbetello. Non ci sono rischi immediati per i consumatori che hanno utilizzato le uova messe in vendita negli esercizi oggetto di controllo, tranquillizzano anche dalla Asl, dal momento che i livelli di contaminazione rilevati sono sotto la soglia di tossicità acuta".