Qui 'un si butta via nulla: il pane
Quando il pane avanzato diventa principe dei menu
Il pane avanza, capita spesso. Considerato alimento immancabile nella dieta di praticamente tutto il mondo, pur se con alcune varianti – pane di segale, pane d'orzo, pane integrale, pane kamut, e chi più ne ha più ne metta – viene comprato quasi ogni giorno da milioni di persone, e spesso, non viene finito.
Ma cosa fare col pane duro? Buttarlo via? Non sia mai. La tradizione ha elaborato un gran numero di piatti – tutti deliziosi – per evitare di sprecare il pane.
Per prima cosa, la panzanella: pane ed acqua, il re e la regina incontrastati di ogni piatto ed ogni dieta, insaporiti con verdure e buon olio, buon aceto, e tutto il profumo del basilico.
Rimanendo nell'ambito dei primi piatti, impossibile dimenticarsi della ribollita. Minestrone di verdure e pane, cotti e quasi fusi insieme, diventati uno dei simboli in Italia di Toscana e Fiorentinità.
Non ci dimentichiamo della pappa al pomodoro, sposalizio delizioso di due ingredienti che sembrano nati apposta per incontrarsi e che permette di riutilizzare il pane secco – anche vetrino – fino a ridurlo a una buona, deliziosa minestra di pomodoro.
Oltre al pangrattato, c'è anche la stracciatella. Il pane, tostato e grattato, insieme a formaggio ed uovo diventa una grandinina leggera all'odore di noce moscata servita in brodo di carne, che è davvero difficile rifiutare, nelle stagioni fredde.
Non è il caso di dimenticare il Pansanto, pane vecchio di un giorno o al massimo due, fritto e servito da solo o come base per minestre di verdure, né il più rustico pane arrostito che fa da base a minestrone di verdure, minestra di cipolla, di cavolo nero, di zucca. Non c'è bisogno di far arrivare il pane ad essere un'arma impropria, per poterlo riutilizzare.
Come secondo piatto, infatti, il pane si offre soprattutto a piatti che lo necessitano semifresco: pane vecchio di uno, due giorni al massimo, tre se è un pane tanto ben fatto da reggere bene il tempo che passa, e non più. Ad esempio nel caso della mozzarella in carrozza, le fette di pane fra la mozzarella e l'impanatura all'uovo che proteggerà il formaggio devono essere ancora morbide, o sarà un'impresa addentare il delizioso panino.
Un altro modo di riutilizzare il pane, è quello di preparare il pane pizzuto. Non c'è probabilmente bisogno di spiegare cosa sia, visto che il nome parla da sé; ma giusto in caso che sia un localismo poco conosciuto, ecco qua: il pane pizzuto è semplicemente una 'pizza' veloce alla cui pasta si sostituiscono fette di pane vecchio ancora relativamente morbido.
Nella categoria dolci, invece, la torta di pane è decisamente la regina del gusto a marchio recycle: grazie ad un delizioso impasto di pane vecchio, latte, zucchero e uova, più un aroma a scelta per stemperare il sapore delle uova, la torta di pane si presenta come un meraviglioso dessert da pasto o da colazione, sano e genuino, ed offre tutto il gusto del cibo rustico tradizionale a fronte di uno sforzo relativamente basso.
Della serie: 'un si butta via nulla.