Stadio Firenze, la Fiorentina presenta in Comune l'ultimo progetto
I tecnici al lavoro per valutare la proroga
giovedì 28 dicembre 2017 18:47
Il termine massimo per la presentazione del progetto definitivo della Fiorentina era fissato per il 31 dicembre 2017. Già da qualche settimana, però, la società viola aveva aperto ad una nuova tempistica per la realizzazione del nuovo stadio a Firenze, con richiesta di proroga rispetto ai tempi precedentemente immaginati.
Nella giornata di ieri è stato quindi presentato in Comune, da parte della Fiorentina, l'ultimo progetto relativo allo stadio, che sorgerà in area Mercafir. Non si tratterebbe del progetto definitivo (che la società dei Della Valle ha intenzione di presentare "entro sei mesi a partire dalla definizione della variante di piano per la ricollocazione della Mercafir", e quindi verso l'autunno prossimo), ma di una corposa documentazione sull'avanzamento del progetto.
"Condivisione del cronoprogramma dei lavori e obiettivo prima partita nel 2021", aveva ribadito la Fiorentina. Le carte che sono state presentate ieri, in sostanza, dovrebbero certificare lo stato avanzato del progetto, relativo al nuovo stadio e alle opere ad esso connesse: in base a questo, sono al lavoro i tecnici del Comune, e a breve sarà deciso in Giunta se concedere o meno la proroga alla Fiorentina.
Aggiornamento ore 19.52: La Fiorentina, tramite il proprio sito, ha confermato di aver "trasmesso ieri al Comune di Firenze una serie di integrazioni progettuali, per la realizzazione del nuovo stadio, complementari a quanto era stato depositato prima della presentazione alla città del 10 marzo scorso.
Si tratta di un approfondimento, coerente con il cronoprogramma della procedura, che consentirà allo stesso Comune di Firenze di confermare il ‘pubblico interesse’ del progetto, propedeutico alla ulteriore progettazione che potrà essere sviluppata entro sei mesi dall’approvazione della variante di piano per la ricollocazione di Mercafir.
La variante darà infatti quella certezza di area, di vincoli e di tempi tecnicamente indispensabile per procedere.
Verrà quindi realizzata un’infrastruttura, del livello che Firenze merita, che sarà al contempo un elemento di qualificazione urbana, un fattore di sviluppo economico e sociale, un asset per rafforzare la società e uno strumento importante per rendere più competitiva la squadra". Così comunica la società dei Della Valle.
“Nel percorso per raggiungere questo importante risultato - commenta Daniela Maffioletti, Consigliere di Amministrazione di ACF Fiorentina SpA, con delega per questa iniziativa - Il Comune e la Società proponente hanno due ruoli assolutamente ben distinti e proprio la procedura prevista dalla legge affida loro compiti chiari e diversi il cui rispetto è fondamentale e irrinunciabile. Ciò non toglie che vi sia un’unità d’intenti e d’azione nel voler realizzare l’opera rapidamente e nel migliore dei modi. E giocare la prima partita nel nuovo stadio entro il 2021 è un obiettivo ancora raggiungibile.”