Firenze, torna il Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi
Ogni settimana, a Palazzo Vecchio, i ragazzi delle scuole fiorentine vengono accompagnati a costruire un vero e proprio Consiglio comunale
mercoledì 10 dicembre 2025 19:58
La Presidenza del Consiglio comunale di Firenze, in collaborazione con la Direzione Istruzione, organizza il “Consiglio delle ragazze e dei ragazzi”. Ogni settimana, da dicembre a maggio, la Sala dei Duecento di Palazzo Vecchio ospita le ragazze e i ragazzi delle scuole fiorentine che aderiscono all'iniziativa che fa parte di “Le Chiavi della Città”, macroprogetto del Comune di Firenze dedicato a educazione e formazione.
Gli studenti coinvolti sono ricevuti dal Presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione o da altri consiglieri e dopo una breve introduzione sulla storia di Palazzo Vecchio, vengono accompagnati a costruire un vero e proprio Consiglio comunale. Nel corso della seduta, le ragazze e i ragazzi eleggono un presidente e due vice presidenti, dopodiché sottopongono al consiglio temi da analizzare, problematiche riscontrate nella loro esperienza quotidiana, idee per migliorare la vita nella loro città, si confrontano, dibattono e mettono ai voti quanto emerso. Il frutto del lavoro delle studentesse e degli studenti verrà poi presentato ai consiglieri e alle consigliere e alle assessore e agli assessori in alcune sedute del Consiglio comunale del lunedì.
L’edizione 2025/26 del Consiglio delle ragazze e dei ragazzi è ripartito oggi, mercoledì 10 dicembre, alla presenza del Presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione e dell’Assessora Benedetta Albanese.
“Sono molto contento che le classi siano aumentate, a dimostrazione che il progetto piace alle studentesse e agli studenti, e ai loro insegnanti. Costruire insieme e animare un Consiglio dei ragazzi e delle ragazze, consente loro di immaginarsi parte attiva nella vita pubblica della città. Il nostro obiettivo, come Amministrazione – spiega il presidente del Consiglio comunale Cosimo Guccione – è di far conoscere e sensibilizzare, sempre di più, i giovani fiorentini all’attività del Consiglio comunale affinché possano diventare cittadini consapevoli dell’importanza della loro partecipazione al dibattito pubblico, attenti a quello che accade intorno a loro nella vita pubblica di Firenze. Questo progetto è per altro una grande opportunità di ascolto per noi rappresentanti eletti, per conoscere dalla viva voce dei nostri - giovani - concittadini il loro punto di vista, le problematiche che percepiscono più fortemente, i loro desideri”.
“Il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti nella vita democratica della nostra città è un investimento sul presente e sul futuro di Firenze – spiega l’assessora all’Educazione del Comune di Firenze Benedetta Albanese –. Con questo progetto vogliamo dare loro non solo uno spazio di ascolto, ma soprattutto un ruolo attivo: la possibilità di osservare il proprio territorio, interrogarsi sui bisogni effettivi e proporre interventi concreti per provare a migliorarlo. Il Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi non sarà un semplice esercizio simbolico: sarà un luogo in cui idee, visioni e sensibilità diverse potranno incontrarsi, arricchendo in questo modo il dibattito cittadino. Crediamo che educare alla partecipazione significhi educare alla responsabilità, al rispetto reciproco, alla capacità di immaginare soluzioni nuove e più inclusive. L’obiettivo di questo progetto è far sì che ogni studentessa e ogni studente sentano di avere una voce che conta, capace di incidere. Ascolteremo le loro parole e le mozioni che proporranno arriveranno in consiglio per trasformare l’ascolto in un dialogo continuo e costruttivo tra le scuole e l’amministrazione. Firenze cresce se crescono i suoi giovani, e noi siamo qui per camminare insieme a loro”.
