Protezione civile, fronteggiate 375 allerte meteo (tra cui una rossa). Il bilancio del quadriennio 2022-2025

Oltre 27mila chiamate gestite e quasi 7mila volontari impegnati tra emergenze, formazione e assistenza fuori regione

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giovedì 23 ottobre 2025 15:08

Sicurezza, prevenzione e consapevolezza dei rischi legati ai cambiamenti climatici: la Protezione civile del Comune di Firenze chiude il 2025 con un bilancio intenso di attività, tra gestione delle emergenze, formazione e interventi fuori dai confini comunali.

 

Nel quadriennio 2022-2025 sono state gestite 375 allerte meteo: 184 nel 2022, 78 nel 2023, 49 nel 2024 e 74 nei primi nove mesi del 2025. Quest’anno, per la prima volta da quando è stato introdotto il sistema a colori, è stata emessa anche un’allerta rossa. La centrale operativa di via dell’Olmatello ha risposto a 27.618 chiamate tra il 2023 e il 2025, coordinando 293 interventi e coinvolgendo complessivamente 6.897 volontari.

 

Tra le emergenze più significative, quella del 14 marzo 2025 (in foto l'Arno in quella data), quando piogge eccezionali hanno colpito la Toscana – il sesto evento alluvionale in appena 18 mesi. Secondo un report del Consorzio Lamma, le precipitazioni “anomale per intensità e concentrazione” hanno raggiunto a Firenze Peretola i 105 mm in un solo giorno e 163 mm in tre giorni, valori prossimi a quelli della grande alluvione del 1966. Da gennaio a metà marzo il capoluogo ha registrato 411 mm di pioggia, il massimo osservato dal 1955 per lo stesso periodo.

 

Dal 2018 Firenze partecipa alla colonna mobile degli enti locali promossa da ANCI, con personale tecnico e amministrativo impegnato in emergenze in tutta Italia. Negli ultimi anni le squadre fiorentine hanno operato nelle Marche (2022), in Emilia-Romagna (2023), in Toscana nei comuni di Campi Bisenzio, Carmignano e Mugello, e a Castelfiorentino (2024). Nel 2025 gli operatori hanno contribuito agli interventi post emergenza in Mugello e, ad agosto, al Giubileo dei Giovani a Roma, supportando la Protezione civile capitolina durante gli eventi presieduti da Papa Leone XIV.

 

Accanto alle attività operative, prosegue l’impegno nella formazione dei cittadini e degli studenti con il progetto “Le Chiavi della Città”. Nel 2024 circa mille alunni hanno partecipato a incontri dedicati al sistema di allerta meteo, alle buone pratiche di comportamento in caso di emergenza e all’uso consapevole dei social come strumenti di informazione.

 

'Il sistema protezione civile di Firenze - ha sottolineato l’assessora Laura Sparavigna - lavora da anni ogni giorno, 24 ore su 24, in coordinamento con Città metropolitana, Regione Toscana e dipartimento di protezione civile per garantire sicurezza alla città anche nelle situazioni di allerta, sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici. I numeri confermano l’efficacia del sistema: una squadra unita, competente e ben organizzata, pronta a intervenire non solo sul nostro territorio, ma anche a supporto di altre Regioni e Comuni colpite da emergenze straordinarie'. 'Un ringraziamento – ha aggiunto - va alle 25 associazioni di volontariato che, insieme al personale del Comune di Firenze, con impegno e professionalità, contribuiscono a garantire un lavoro di squadra efficace al servizio della cittadinanza. Accanto agli interventi operativi, fondamentale è anche l’impegno nella prevenzione, con iniziative rivolte a studenti e cittadini per formare una comunità sempre più consapevole e preparata. Quando c’è bisogno, ognuno sa cosa deve fare: questo è il vero valore della protezione civile del Comune di Firenze: una rete solida e affidabile, sempre al fianco della città nei momenti di difficoltà'.

 

 

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In foto l'Arno a Firenze durante l'allerta rossa del marzo 2025

 

 

 
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