A Pontassieve torna il Festival in piazza dei Popoli con Cisco, Murubutu e Andrea Kaemmerle
Tre giorni di eventi a ingresso gratuito tra musica, parole, immagini e sapori
lunedì 25 agosto 2025 20:03
A Pontassieve torna, dal 3 al 5 settembre, il Festival Piazza dei Popoli, che trasformerà per tre giorni Piazza Vittorio Emanuele II in un luogo aperto dove culture diverse si incontrano attraverso musica, parole, immagini e sapori. Il sottotitolo scelto per questa edizione, "Intrecci", sintetizza lo spirito dell’iniziativa: un intreccio di linguaggi, di provenienze, di esperienze.
Tra gli ospiti principali giovedì 4 settembre salirà sul palco Stefano “Cisco” Bellotti, figura storica del folk rock italiano, per festeggiare – insieme ad alcuni ex Modena City Ramblers – i trent’anni dell’album “Riportando tutto a casa”.
Venerdì 5 settembre sarà la volta di Murubutu, voce poetica e colta del rap italiano, noto per il suo approccio narrativo e per l’originalità con cui ha saputo coniugare la forma musicale dell’hip hop con la profondità della narrazione. Sul palco di Pontassieve per una nuova tappa del suo Tour “La vita segreta”.
Ad aprire il festival, mercoledì 3 settembre, sarà lo spettacolo teatrale “Marinati”, scritto e interpretato da Andrea Kaemmerle della compagnia Teatro Guascone.
Mercoledì 3 settembre sarà presentato “Colors4Palestine”, ideato dal fumettista Daniele Caluri: un progetto artistico collettivo nato come forma di protesta e riflessione, che unisce artisti e illustratori per richiamare l’attenzione sulla crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Il giorno seguente, giovedì 4 settembre, il festival ospiterà la presentazione del lavoro di Still I Rise, organizzazione internazionale che opera in contesti di emergenza e marginalizzazione per garantire istruzione e tutela a bambini e adolescenti in difficoltà.
Per tutta la durata del festival, la Biblioteca Comunale di Pontassieve accoglierà la mostra fotografica “Be My Voice. Un diario per Gaza”, a cura di Marcella Brancaforte in collaborazione con Arci. L’esposizione nasce dallo scambio epistolare tra la stessa Brancaforte e il giornalista palestinese Alhassan Selmi, e raccoglie disegni, testi e immagini capaci di raccontare in modo intimo e diretto la vita sotto assedio nella Striscia di Gaza.
Accanto alla musica, al teatro e all’impegno civile, il festival propone momenti pensati per ogni fascia d’età: laboratori per bambini curati dalla Biblioteca Comunale nei locali de “Le Muratine”, incontri tematici presso il Palazzo Comunale, e soprattutto gli “Intrecci di Sapori”, ovvero gli stand gastronomici e culturali curati da realtà del territorio come il Comitato in Bianco e Nero, Croce Azzurra, Saharawinsieme.
Il Festival Piazza dei Popoli è parte del più ampio progetto “Piazza dei Popoli, Percorsi (PPP)”, sostenuto dalla Regione Toscana attraverso i fondi PR FSE+ 2021–2027