Il fatto risale alla giornata di ieri, quando è stato rinvenuto, nella stanza di un residence a Prato, il corpo senza vita di un uomo, cittadino pratese, e il suo fidanzato con ferite non gravi alla gola.

La notizia si apprende dalla Procura di Prato, che ha immediatamente aperto un procedimento penale, curato l'effettuazione di un sopralluogo con l'ausilio del medico legale, degli appartenenti alla Squadra Mobile della Questura di Prato e alla Polizia scientifica.

La coppia, si legge nella comunicazione della Procura, è risultata legata da un vincolo affettivo da un decennio. Le investigazioni in atto sono tese a verificare la causa della morte e del ferimento.

Allo stato, è stato appurato che il decesso dell'uomo risale alla giornata di mercoledì scorso. Lunedi verrà conferito l'incarico per procedere all'esame autoptico e nella giornata odierna gli inquirenti hanno proceduto all'ascolto del fidanzato, il quale ha sostenuto che i due avevano deciso di togliersi la vita tagliandosi la gola, in quanto impossibilitati di far fronte ai debiti maturati a seguito delle continue assunzioni di stupefacenti, dopo aver provveduto alla vendita delle loro abitazioni, dove vivevano, e dell'attività di fornaio da lui svolta. La sua versione è al vaglio.

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