Firenze, un anno dal crollo in via Mariti: una targa in memoria dei lavoratori che hanno perso la vita
Cerimonia alla presenza della sindaca. 'La strage di via Mariti resterà sempre una ferita aperta per la nostra città'
venerdì 07 febbraio 2025 16:31
Luigi Coclite, Mohammed El Farhane, Taoufik Haidar, Bouzekri Rahimi, Mohamed Toukabri. Sono i nomi dei cinque lavoratori che hanno perso la vita nel crollo di via Mariti, nomi che saranno scritti su una targa in marmo che verrà affissa in quel luogo.
La targa, in collaborazione con ANMIL (l'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro), sarà scoperta durante una cerimonia ad un anno dal crollo nel cantiere della nuova Esselunga, domenica 16 febbraio alle 10, in via Mariti – angolo via G. Da Empoli – alla presenza della sindaca Sara Funaro.
Sarà osservato un minuto di silenzio scandito dal suono delle chiarine, presenti con il Gonfalone del Comune di Firenze. A seguire, alle 10,45 circa, la parrocchia dell'Ascensione di Nostro Signore Gesù Cristo ha organizzato un rito di preghiera ed una piccola processione verso la chiesa, dove alle 11,30 ci sarà la Messa.
“La strage di via Mariti resterà sempre una ferita aperta per la nostra città. – sottolinea la sindaca Funaro - Non dobbiamo dimenticare ma tenere sempre alta l’attenzione su quanto è accaduto e restare vicini come istituzioni alle famiglie di coloro che hanno perso la vita. A un anno da quella tragedia ricordare le vittime è un dovere, vogliamo che i loro nomi restino impressi nella memoria del quartiere e della città”.
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