Ketamina e metanfetamine sui tavoli, arresti e denunce in un locale
Il gestore denunciato in stato di libertà per aver agevolato la consumazione di sostanze stupefacenti in locale pubblico
mercoledì 05 febbraio 2025 15:32
Sabato sera la Polizia di Stato di Prato ha effettuato un mirato servizio di polizia amministrativa presso una sala da ballo e di intrattenimento musicale gestita da un cittadino di nazionalità cinese nel quartiere ovest cittadino.
Gli operatori, dopo aver identificato il responsabile del locale, qualificatosi come socio, hanno accertato la presenza di sette avventori, tutti di nazionalità cinese, che occupavano divanetti corredati da tavoli da salotto sui quali erano allestiti, oltre a bevande e frutta, anche “strisce” di sostanza stupefacente (del tipo ketamina e metanfetamine).
Nelle fasi di identificazione dei presenti, quattro uomini e tre donne, tutti di nazionalità cinese, irregolari, uno dei clienti è stato trovato in possesso di due bustine contenente analoga sostanza, detenuta per uso personale e per questo segnalato alla competente Autorità amministrativa. La perquisizione del locale ha consentito di rinvenire e sequestrare a carico del gestore complessivamente 13 dosi di sostanza stupefacente sintetica del peso complessivo di circa 30 grammi.
Le tre donne prive di documenti ed irregolari con la normativa in materia di immigrazione, sono state accompagnate in Ufficio per le conseguenti operazioni di polizia, all’esito delle quali si è determinato a carico di una di esse la denuncia in stato di arresto per violazione delle norme che regolano il soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale mentre per le altre due la denuncia in stato di libertà sempre per violazioni del Testo Unico Immigrazione.
Il gestore, trentanovenne cinese con pregiudizi di polizia in materia di stupefacenti, per reati contro la persona ed altri di natura associativa, è stato denunciato in stato di libertà per aver agevolato la consumazione di sostanze stupefacenti in locale pubblico.
L’attività di prevenzione disposta dal Questore di Prato è stata disimpegnata dalla Questura con il concorso di operatori della Polizia Municipale di Prato e di altri Enti locali (Vigili del Fuoco, Asl).
Immagine di repertorio