Cinema, linguaggio e tematiche sociali si incontrano all'Università di Firenze, in una discussione che prende spunto dal film di Edoardo Leo “Non sono quello che sono”, che ambienta nei primi anni 2000 il dramma “Otello” di William Shakespeare.
 

Giovedì 24 ottobre, alle ore 17, il Campus delle Scienze Sociali ospiterà l’attore e regista romano durante il suo “L’Otello di Leo tra amore, morte e gelosia”, un tour nelle università italiane che precede l’uscita al cinema di “Non sono quello che sono”, fissata al 14 novembre.

“In attesa dell’uscita di ‘Non sono quello che sono’ abbiamo accolto la disponibilità dei principali Atenei italiani ad organizzare degli incontri con gli studenti per parlare dei temi che attraversano il mio film – scrive Edoardo Leo sui social - Insieme a rettori, giornalisti e professori esperti di Shakespeare dialogherò con voi spiegando perché ho voluto con forza fare questo film, perché la scelta di una traduzione dialettale e soprattutto indagheremo la relazione tra testo letterario e indagine sociologica”.
 

L’incontro, introdotto dai saluti della rettrice Alessandra Petrucci, prevede un dialogo tra Leo e gli studenti fiorentini sui temi che emergono dal film, a cui interverrà Maria Paola Monaco, delegata all'inclusione e diversità. Il dialogo sarà moderato da Chiara Brilli, direttrice editoriale di Controradio.