Firenze, dal sottopasso al mercato delle Cure: arriva il banco di libri usati
Il libraio del sottopasso avrà il suo banco di libri usati al mercato rionale
martedì 10 settembre 2024 11:56
Il libraio del sottopasso delle Cure avrà il suo banco di libri usati al mercato rionale.
L’ok è arrivato della giunta comunale di Firenze una delibera proposta dall’assessore a Welfare, Casa, Integrazione Nicola Paulesu che accoglie il progetto “Il Rifugio” predisposto all’associazione Solidarietà Arcobaleno Istituto Andrea Devoto.
Marco, il libraio, aveva trovato riparo nel sottopasso ed era noto ai residenti dal momento che aveva cominciato a raccogliere libri usati che proponeva a offerta libera, in uno spazio che chiamava “rifugio”. Ora per lui è stato predisposto un progetto di emancipazione che prevede anche l’opportunità di svolgere quest’attività in modo regolare, attraverso la realizzazione di un banco di raccolta offerte, tramite la donazione di libri presso il mercato rionale delle Cure, grazie all’associazione Solidarietà Arcobaleno Istituto Andrea Devoto che sarà il riferimento per le istituzioni.
Il progetto prevede anche l’accompagnamento verso una sistemazione alloggiativa in una delle strutture territoriali in collaborazione con l’Ufficio Accoglienza dei servizi sociali. Il progetto, a partire da quest’esperienza, porterà gradualmente all’avvio di una piccola impresa, grazie al supporto degli operatori del progetto Educativa di strada Adulti che in questi mesi hanno costruito un rapporto costante con Marco.
“Marco è ormai conosciuto nella comunità delle Cure per le sue qualità e con questo progetto proviamo a dare gambe alla sua idea. – le parole dell’assessore Paulesu – Si tratta di un progetto di emancipazione che vede una presa in carico complessiva, con una risposta di tipo alloggiativo e un percorso verso l’autonomia, con il supporto ed il coinvolgimento della comunità, che potrà sostenere l’iniziativa, contribuendo allo scambio dei libri ed alla promozione. Con questo progetto attiviamo un percorso di inclusione attiva personalizzato, valorizzando l’esperienza e la volontà di Marco. Il lavoro dei servizi sociali, delle unità di strada in collaborazione con una delle associazioni della rete di realtà impegnate in tema di emarginazione adulta, ha favorito l’avvio di un progetto di autodeterminazione, costruito e condiviso con il destinatario. È un percorso evolutivo che avvicinerà i destinatari al sistema dei servizi di accoglienza e integrazione. L’emancipazione da una condizione di marginalità costituisce l’obbiettivo a lungo termine. Siamo dentro un sistema di azioni che nella filiera dei servizi sono volte al contrasto dell’esclusione sociale”.
Il banco sarà attivo 7 giorni su 7 in orario 8 -18 per sei mesi rinnovabili. Durante i sei mesi di attività Marco sarà supportato nell’avvio di questa sua impresa dagli operatori del progetto Educativa di strada che in questo periodo inoltre garantiranno una presenza presso il banco e lo aiuteranno nel disbrigo delle pratiche burocratiche necessarie. Il lavoro degli operatori di strada verrà integrato dal supporto di volontari dell’Associazione che provvederanno alla ricerca di nuovi libri e al supporto generale dell’attività.
All’interno del sottopasso, inoltre, verrà installato un piccolo spazio per il book sharing gratuito il cui corretto funzionamento verrà monitorato da Marco.
Foto da Facebook