Firenze, si rafforza la rete degli Ecofurgoni di Alia Multiutility
Il servizio che aiuta i cittadini a smaltire i rifiuti
martedì 10 settembre 2024 10:56
Con oltre 110.000 accessi da parte dei cittadini, 88 appuntamenti sul territorio e circa 475 tonnellate di rifiuti conferiti nel solo 2023, gli Ecofurgoni di Alia Multiutility si confermano un servizio apprezzato dagli utenti perché facilitano lo smaltimento di quelle tipologie di rifiuti che non possono essere conferiti nel normale circuito di raccolta.
Gli Ecofurgoni, presenti in occasione dei mercati settimanali e rionali e attivi sul territorio di 32 Comuni della Toscana centrale, rappresentano un servizio importante per la raccolta dei rifiuti ed osservano anche orari prestabiliti rappresentando per i cittadini un’opzione comoda per smaltire correttamente alcune tipologie di rifiuti.
“Gli Ecofurgoni sono per noi un elemento fondamentale di vicinanza ai territori. Tutte le azioni che stiamo portando avanti, dai servizi on demand, a quelli forniti tramite Aliapp con un semplice tap su smartphone, ai centri di raccolta realizzati nei vari territori, vanno nella direzione di rendere l’azienda più dinamica e più vicina alle esigenze dei cittadini – le parole di Alessandro Canovai, direttore area ambiente di Alia -. Il nostro obiettivo principale è proprio quello di rendere la raccolta differenziata e il conferimento di ogni tipologia di rifiuto il più comodo e semplice possibile per chi abita nei territori che serviamo, nella speranza di limitare sempre di più la ‘tentazione’ di abbandonare gli scarti dove capita. Una piaga, quella degli abbandoni e dell’inciviltà in genere, che costa alla collettività circa 20 milioni di euro ogni anno. Il decoro delle nostre città è sempre e comunque frutto di un gioco di squadra che si basa sulla collaborazione e sull’attenzione dei cittadini, oltre che sull’impegno quotidiano dei nostri operatori”.
Nel primo semestre del 2024, si legge nel comunicato di Alia, con oltre 63.000 accessi di cittadini, sono state conferite 265 tonnellate di rifiuti, che si stima potranno raddoppiare entro la fine dell’anno. Tra le principali tipologie di rifiuti conferiti si segnalano i piccoli rifiuti elettrici ed elettronici (che rappresentano il 47% del totale), gli oli alimentari esausti (31%), le pile e le batterie (10%) oltre a vernici, spray, detergenti (10%) e toner (2%).
Nella provincia di Firenze gli Ecofurgoni sono attualmente attivi in 17 Comuni. Il capoluogo regionale ha ottenuto 29.991 accessi degli utenti e poco più di 100 tonnellate di rifiuti conferiti. Seguono Scandicci, con 6.183 accessi dei cittadini e più di 21 tonnellate di rifiuti conferiti, e Fiesole, con 4.100 accessi e 22,7 tonnellate di rifiuti conferiti. Poi Impruneta (1.632 accessi e 8 tonnellate di rifiuti conferiti), Montespertoli (1.215 accessi e più di 7 tonnellate di rifiuti conferiti), Bagno a Ripoli (1.152 accessi e poco più di 5 tonnellate di rifiuti conferiti), Barberino Tavarnelle (923 accessi, con 5,7 tonnellate di rifiuti conferiti), San Casciano in Val di Pesa (930 accessi e 4,1 tonnellate di rifiuti conferiti), Greve in Chianti (642 accessi e 3,2 tonnellate di rifiuti conferiti), Lastra a Signa (658 accessi, 2,6 tonnellate di rifiuti conferiti), Campi Bisenzio (608 accessi, 2,6 tonnellate di rifiuti conferiti), Vaglia (406 accessi, 2,9 tonnellate di rifiuti conferiti), Barberino di Mugello (759 accessi e 2,8 tonnellate di rifiuti conferiti), Calenzano (522 accessi e più di 2,2 tonnellate di rifiuti conferiti), Figline e Incisa Valdarno (360 accessi, 1,5 tonnellate di rifiuti conferiti), Sesto Fiorentino (184 accessi, 703 kg di rifiuti conferiti) e Rignano sull’Arno (163 accessi, 816 kg di rifiuti conferiti).
Nella provincia di Prato gli Ecofurgoni sono attivi in due Comuni. A Prato il servizio ha fatto registrare numeri importanti con 5.197 accessi e 21,5 tonnellate di rifiuti già conferiti; a Poggio a Caiano sono stati registrati 160 accessi, con 820 kg di rifiuti conferiti.