Firenze, si è insediato il nuovo Consiglio comunale. Guccione eletto presidente
Protesta di Ultima Generazione fuori dal salone durante la seduta
martedì 16 luglio 2024 19:00
Debutta oggi il nuovo Consiglio Comunale di Firenze.
Il Salone dei Ducento è gremito, il pubblico è quello delle grandi occasioni: tutte piene le sedute previste per assistere alla seduta di insediamento, con un folto numero di persone rimaste fuori. Nel pubblico, in prima fila, ci sono anche i genitori della sindaca.
Presente tra i banchi dei consiglieri anche Eike Schmidt, capogruppo della lista civica che lo ha sostenuto come candidato sindaco. "Sono venuto in Palazzo Vecchio più volte in queste ultime tre settimane per incontrarmi con gli altri consiglieri, oggi inizia il nostro lavoro, siamo contenti perché Firenze è una città con molti problemi da risolvere. sarebbe stato meglio iniziare più velocemente ma ci rendiamo conto che non era possibile. Per noi, come civici, è importante collaborare, non possiamo prevedere chi farà meglio e chi farà peggio, è importante parlare di temi e non di persone. La nostra proposta che avevamo fatto di proporre dalla minoranza il presidente del consiglio sarebbe stata un bel segnale, per la prima volta la maggioranza è maggioranza grazie al premio di maggioranza e non per una vittoria netta come prima. Sarebbe stato un gesto simbolico a favore della democrazia rappresentativa e quantitativa coinvolgere la minoranza. La Firenze al plurale non è voluta dalla giunta. Se sarò in consiglio comunale a lungo? In teoria se mi rieleggesseo potrei farlo anche quando avrò l'età di Trump e Biden, anche se non significa che non mi farò rieleggere, per ora vedrò cosa si riesce a fare in questo periodo, naturalmente ci impegniamo per circa 60mila fiorentini che ci hanno votato e che ci hanno dato questo mandato, cerchiamo di onorarlo a meglio".
Convocata alle 14 e iniziata alle 14.30 circa, la prima seduta della nuova consiliatura è stata inizialmente presieduta da Luca Milani, ex presidente del Consiglio e ora capogruppo del Pd, in qualità di consigliere anziano. La seduta si è aperta con l'appello e con gli inni di Italia ed Europa. Tutti presenti tranne la consigliera Pd Alessandra Innocenti, assente a causa di un intervento chirurgico programmato in precedenza.
Primo atto all'ordine del giorno il giuramento della sindaca Sara Funaro. Lungo l'applauso per Funaro dopo il breve giuramento: "Giuro di osservare lealmente la costituzione italiana".
Il suono di un fischietto accompagna l'inizio della seduta: è la protesta messa in atto sulle scale fuori dal salone da un gruppo di giovani di Ultima generazione, che hanno esposto cartelli con scritto "Deserto sociale" e "Città vetrina". (Leggi qui)
Dopo la convalida degli eletti e la surroga del consigliere Francesco Grazzini al posto di Stefania Saccardi, è toccato alla nomina del nuovo presidente del Consiglio, con scrutinio segreto.
Tramontata l'ipotesi che il presidente dell'adunata potesse essere eletto tra i banchi delle opposizioni, come avevano chiesto in un appello congiunto i gruppi di minoranza, la maggioranza ha proposto per la carica Cosimo Guccione, già assessore della giunta Nardella. Sono state necessarie tre votazioni: alla terza sono andati al ballottaggio Luca Milani, per cui avevano fatto dichiarazione di voto Sinistra Progetto Comune e Firenze Democratica, e Cosimo Guccione. Cosimo Guccione è stato eletto presidente del Consiglio comunale con 24 voti (4 a Milani, 6 schede bianche e 2 nulle).
Un lungo applauso da tutta l'assemblea è stato tributato al presidente uscente Luca Milani.
Guccione, 32 anni, nella consiliatura 2014-2019 era già stato consigliere comunale ricoprendo la carica di presidente della Commissione Istruzione, formazione e lavoro, nella passata legislatura, è stato assessore allo Sport, politiche giovanili, città della notte. "Care consigliere e consiglieri, cara Sindaca e membri della giunta è un onore e un’emozione grande, grandissima, poter presiedere quest’aula. Lo dico subito, sarò il Presidente di tutti maggioranza e minoranza, questo è il ruolo che mi affida lo statuto del Comune di Firenze ed intendo rispettarlo", ha detto Guccione.
Dopo l’elezione di Guccione, il Consiglio comunale ha eletto i due nuovi vice presidenti dell’assemblea di Palazzo Vecchio. Sono stati eletti Alessandro Draghi, esponente di Fratelli d’Italia che nella passata consiliatura è stato capogruppo di Fratelli d’Italia, e che sarà il vice presidente vicario, e Vincenzo Pizzolo dell’Alleanza Verdi Sinistra – Ecolò che nel precedente mandato è stato consigliere nel Quartiere 5 di Firenze.
Si è tenuta poi la comunicazione della sindaca Sara Funaro nella seduta di insediamento del nuovo Consiglio comunale in merito alla composizione della giunta e delle relative deleghe.
"Ringrazio e faccio i miei complimenti al nuovo presidente del Consiglio comunale, a tutto l’Ufficio di presidenza. Buon lavoro a tutto il Consiglio comunale, a tutti i gruppi. Alla mia maggioranza chiedo un gran supporto in questi anni di lavoro, che saranno complessi e ricchi di sfide. Con l’opposizione terrò un dialogo schietto e rispettoso, pur nella diversità delle posizioni politiche. Auguro buon lavoro poi a tutti i Consigli di quartiere della nostra Amministrazione. Ai cinque presidenti eletti e a tutti i consiglieri che garantiscono un servizio così importante per la nostra comunità. Passo di seguito a comunicare al Consiglio la nuova giunta del Comune di Firenze. La scelta è stata quella di seguire il criterio della parità di genere, nominando una giunta con metà uomini e metà donne; con persone giovani, alla prima esperienza da assessori e persone con esperienza consolidata dal punto di vista politico e professionale. Una giunta che avrà una connotazione molto al femminile, con una vicesindaca donna, Paola Galgani; una portavoce donna, Francesca Padula, e una direttrice generale donna che sarà Lucia Bartoli. Si tratta di scelte fatte per fiducia, competenze e capacità. Innanzitutto, cito le deleghe che ho voluto trattenere come volontà politica di concentrarmi ancora di più su alcune sfide fondamentali per la nostra città: il Bilancio, le Grandi opere, Decentramento e le relazioni con i quartieri, Relazioni e cooperazione internazionali, Dialogo interreligioso".
La sindaca ha quindi elencato i componenti della sua giunta con le relative deleghe, continuando poi il suo discorso ricordando i sindaci del passato e ringraziando in particolare il suo predecessore Dario Nardella. "Ci tengo in questa sede a ricordare tutti i sindaci che mi hanno preceduta, ma voglio fare un ringraziamento particolare a Dario Nardella. Per me in questi anni è stato un onore stare accanto a lui e a tutti i colleghi. Ora sono la prima cittadina e sarò sempre la prima a mettermi a disposizione della comunità: sarò la sindaca di tutti i cittadini", ha detto Funaro.
Tre gli impegni citati dalla sindaca nella sua comunicazione, sui quali la giunta si confronterà fin dalla prima riunione di giovedì: overtourism e affitti brevi, casa e diritto all'abitare e commercio. (Qui la comunicazione completa della sindaca in Consiglio)
I NOMI DEI CAPIGRUPPO
Per quanto riguarda i capigruppo, il gruppo del Partito Democratico riunitosi ieri in Palazzo Vecchio ha eletto Luca Milani nuovo capogruppo ed ha eletto, come vice capogruppo, Alessandra Innocenti, anche nel precedente mandato Vice Capogruppo del gruppo e Cristiano Balli, per dieci anni presidente del Consiglio di Quartiere 5.
Il gruppo della Lista Civica Sara Funaro Sindaca, composto dai consiglieri Michela Monaco, Marco Semplici e Marzio Mori ha eletto Michele Monaco Capogruppo, alla sua seconda consiliatura.
Il gruppo Alleanza Verdi Sinistra – Ecolò, composto dai consiglieri Caterina Arciprete, Giovanni Graziani e Vincenzo Maria Pizzolo ha eletto Caterina Arciprete, capogruppo. Arciprete è alla prima esperienza in Consiglio comunale, è entrata nel mondo della politica nel 2017 come co-portavoce dei Verdi e successivamente di Ecolò.
Sarà lo stesso candidato alla carica di sindaco Eike Schmidt, già direttore delle Gallerie degli Uffizi ed attuale direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, il capogruppo della lista civica Eike Schmidt in Consiglio comunale e che sarà composta anche dai consiglieri Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini.
Il gruppo Fratelli d’Italia, composto da Angela Sirello, Alessandro Draghi, Matteo Chelli e Giovanni Gandolfo ha eletto Angela Sirello come capogruppo. Angela è alla prima esperienza in Consiglio comunale. Dal 2019 al 2024 è stata candidata presidente e poi consigliera del Quartiere 5 di Firenze. È stata candidata per tutto il centrodestra nel collegio uninominale di Firenze per la Camera dei Deputati nel 2022 ed è attualmente vice coordinatore del partito Fratelli d’Italia.
Francesco Casini, che è stato negli ultimi 10 anni sindaco di Bagno a Ripoli, è il nuovo capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale a Firenze. Il gruppo è composto anche dal consigliere Francesco Grazzini.
Irene Grossi
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