Si è aperto nel pomeriggio di oggi con l'evento introduttivo a Palazzo Spini Feroni il primo G7 interamente dedicato al turismo, in programma a Firenze fino al 15 novembre, e anticipato la scorsa settimana dal Forum Internazionale del turismo che si è svolto alla Fortezza da Basso.

Centro storico 'blindato' in questi giorni, soprattutto nella zona di Palazzo Vecchio, dove si terrà il vertice, con aree delimitate per motivi di sicurezza (divieti e provvedimenti qui).

Intanto questa mattina uno striscione con scritto "speculazione in corso" è stato il "non benvenuto" (così l'hanno definito) del comitato "Salviamo Firenze" per l'arrivo del G7 in città.

I lavori del vertice ministeriale prenderanno il via ufficiale giovedì mattina in Palazzo Vecchio (per l'occasione chiuso al pubblico per tre giorni), ma sono stati preceduti dal side event introduttivo: “Innovation, inspiration and sustainability. Visions for the future of tourism".

Prima dell'inizio dell'evento del pomeriggio, il ministro del turismo Daniela Santanchè ha risposto alle domande dei giornalisti, a cominciare dal commento alla richiesta dei sindaci di avere più poteri per gestire il turismo. "Più poteri però mi chiedo per fare cosa? Non mi sembra, dove ci sono leggi particolari, che si siano trovate soluzioni. Non sono ostativa in tal senso, come ci siamo già confrontati, ci confronteremo, dico parliamo, ditemi a cosa servirebbero questi poteri", ha detto il ministro, che è poi tornata anche sul termine 'overtourism'. "Usiamo questa parola, troppo turismo, quando è un problema di pochissime città, non è un problema generalizzato, anzi, dobbiamo fare di tutto per portare più turisti nella nostra nazione, più turisti di qualità. Detto questo noi dobbiamo imparare a gestire i flussi turistici, dobbiamo lavorare in questa direzione, lavorando sulla destagionalizzazione  e ampliando l'offerta turistica, differenziando. Dobbiamo confrontarci, anche con i sindaci, e trovare soluzioni, perché fare i titoli parlando di overtourism e affitti brevi è semplice, ma il turismo è un fenomeno molto complesso". 

Santanchè rispondendo ai cronisti ha commentato anche la recente decisione della sindaca di Firenze di vietare le keybox nel centro storico. "Le keybox sono effettivamente bruttine, non è bello girare per firenze e vedere queste key box non mi piacciono, anche da un punto di vista estetico, detto questo vediamo, parliamo e capiamo come si possono sostituire, io vorrei che fossimo insieme non per fare titoli o propaganda ma per trovare soluzioni. Anche io sono d'accordo che queste scatolette non sono belle, ma qual è la soluzione, come si può organizzare? Perchè sennò a fare i titoli per i giornali siamo buoni tutti".

Aprendo l'evento il ministro ha ringraziato i padroni di casa, la famiglia Ferragamo, e gli ospiti. "In questa stanza abbiamo veramente eccellenze italiane e il mio desiderio è che dopo questo G7 noi italiani saremo più orgogliosi di essere italiani".

"Sono tre i temi fondamentali, il primo è la destagionalizzazione, abbiamo una nazione che dovrebbe vivere di turismo 12 mesi l'anno, anche per stabilizzare i lavoratori, e non è così. Poi l'intelligenza artificiale, nessuno di noi può pensare che il progresso si fermi con la mano, e il terzo è la formazione dei lavoratori del turismo, penso ci sia bisogno di più professionalizzazione".

Tra gli ospiti del side event, oltre al presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo e al presidente dell’Agenzia ICE Matteo Zoppas, il cantante e imprenditore Andrea Bocelli, l’amministratore delegato di Cipriani Industria Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, il presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo, la stilista e vicepresidente di Aeffe Alberta Ferretti, il presidente di Rocco Forte Hotels Rocco Forte, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti Alberto Galassi e il founder and senior managing director Certares e chair WTTC Greg O’Hara, intervenuti nell’ambito del panel “Inspiration –Creatività e sinergie con il Made in Italy”, racconteranno in che modo hanno portato il loro know-how e le loro competenze nel mondo del turismo.

Nel panel “Innovation – L’accelerazione epocale dell’IA”, il direttore scientifico dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta ha esposto  in che modo l’impatto dell’intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà le abitudini dei viaggiatori e l’industria del turismo.

Il presidente di Sina Hotels Bernabò Bocca, l’imprenditore Flavio Briatore, il presidente e amministratore delegato di Alpitour World Gabriele Burgio, l’executive vice president services Europe di Mastercard Michele Centemero, il president and CEO di WTTC Julia Simpson, il presidente di Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di ITA Airways Antonino Turicchi, l’amministratore delegato di MSC Cruises Gianni Onorato e l’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, sono stati i protagonisti del panel “Sustainability – La sostenibilità oltre la sostenibilità”.

A conclusione del pomeriggio i partecipanti hanno visitato il Museo Ferragamo e alle 19 si recheranno agli Uffizi per una visita privata.

Dopo l'evento introduttivo la due giorni di lavori prenderà il via alle 8:30 di giovedì 14. Le sessioni di lavoro riguarderanno: turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; digitalizzazione e intelligenza artificiale. Sarà il ministro del turismo Daniela Santanchè a presiedere le sessioni di lavoro, che vedranno la partecipazione di ministri e capi delegazione di Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Unione Europea e alcune Nazioni e organizzazioni outreach – Arabia Saudita, Brasile, India, Egitto, OCSE e UN Tourism.

Al termine della prima giornata di lavori è prevista la visita al borgo di Monteriggioni e di Abbadia Isola, dove i ministri arriveranno a bordo di un treno storico. Chiuderà la giornata l’esibizione di Il Volo presso Palazzo Gondi. Il G7 terminerà nella mattinata di venerdì, con la conferenza stampa di chiusura del ministro Santanchè alla Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi. 

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