Volley, il sogno scudetto della Savino Del Bene si ferma: al Pala Wanny vince Conegliano
Medaglia d'argento per la formazione di coach Barbolini
domenica 28 aprile 2024 09:09
Si ferma in Gara-4 il sogno Scudetto della Savino Del Bene Volley, la vittoria resta a Conegliano. In un Palazzo Wanny tutto esaurito, la formazione di coach Barbolini non riesce a centrare la vittoria per forzare la serie di Finale fino a Gara-5.
Sconfitta 1-3 per una Savino Del Bene Volley comunque da applausi, riuscita a portarsi avanti dopo il primo set, vinto 25-23, ma poi travolta nelle successive frazioni con i punteggi di 17-25, 17-25 e 21-25.
La Gara-4 di Palazzo Wanny è stata forse la partita nella quale Conegliano ha mostrato maggiormente la sua superiorità, chiudendo con un 50% in attacco ed un 66% di ricezione positiva. Numeri da squadra “schiacciasassi”, numeri che certificano ancora una volta la bontà del lavoro fatto da una società che ha conquistato il suo sesto Scudetto consecutivo.
Nell’ultimo episodio della Finale la squadra di Barbolini non è riuscita nell’ennesimo miracolo e si è dovuta arrendere al termine di un confronto durato due ore e tre minuti, nel quale la formazione scandiccese ha attaccato con il 36%, portando in doppia cifra solamente due giocatrici: Antropova (22) ed Herbots (10).
A trascinare Conegliano invece è stata ancora una volta Isabelle Haak, l’ex giocatrice della Savino Del Bene Volley ha infatti chiuso la sfida con 29 punti e il 50% in attacco, venendo eletta MVP.
Sulla stagione di Serie A1 di pallavolo femminile cala ora il sipario, Conegliano festeggia lo Scudetto numero sette della sua storia, mentre la Savino Del Bene Volley si consola con una medaglia d’argento, la qualificazione raggiunta alla prossima Champions League e la certezza di aver fatto un nuovo passo avanti nel proprio cammino.
Coach Barbolini post partita: “Penso che sia più che doveroso fare i complimenti a Conegliano, perché ha giocato, come al solito, una serie di finale a livello altissimo. Bisogna fare tanti complimenti alle nostre ragazze, perché tra Semifinali e Finali siano andate anche oltre a quello che era nelle nostre possibilità. È ovvio che c’è delusione, perché non capita tutti gli anni di arrivare in Finale Scudetto, però penso per quel che conta, e secondo me conta tanto, che abbiamo provato tutto, purtroppo loro non hanno mai mollato e non hanno sbagliato una partita, per cui era onestamente difficile. Brave loro e molto bravi noi per il percorso che abbiamo fatto questo anno”.