"Zia Caterina sta affrontando una complicazione clinica severa a livello polmonare per una reazione autoimmune generata come risposta al COVID". A darne notizia è la Onlus Milano 25, l'organizzazione di volontariato di Zia Caterina. Caterina Bellandi, al Santa Maria Annunziata di Ponte a Niccheri da quasi due settimane, resta quindi ancora in ospedale a causa delle sue condizioni di salute.

"Chiediamo a tutti di continuare a incoraggiarla, starle vicino, dedicarle un pensiero o una preghiera per la sua pronta guarigione perché Caterina ha bisogno di questo amore che genera vita", scrivono ancora i volontari sui social. "Dal suo letto di ospedale sogna, pensa ai nuovi progetti e organizza i prossimi mesi in maniera instancabile ed ogni vibrazione positiva aiuta le sue difese immunitarie a combattere."

"I prossimi appuntamenti pubblici della prima metà di Febbraio di Zia saranno ovviamente rimandati, con grande dispiacere", continua la Onlus. "Le visite in ospedale, viste le condizioni mediche attuali, saranno ridotte e sarà prestata la massima attenzione ma non sospese. Continueremo ad aggiornarvi perché questa energia di bene che la sta sostenendo non si spezzi e si rafforzi. Lo faremo, come volontari di Milano 25, anche perché Caterina ha sempre creduto che la malattia non è un' onta ma un' opportunità per dimostrare il meglio della nostra umanità. Ora è il nostro momento di sostenerla! Forza Caterina".

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