Vis Art

Orsanmichele, ampliati gli orari dopo la riapertura: niente giorno di chiusura

Il complesso museale ha appena riaperto dopo 400 giorni di chiusura per lavori di restauro, messa in sicurezza e riallestimento

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

martedì 23 gennaio 2024 10:55

Il complesso di Orsanmichele amplia l’orario e resta aperto 7 giorni su 7. Il complesso museale, parte integrante del gruppo dei Musei del Bargello, ha riaperto il 19 gennaio dopo oltre un anno di intensi lavori che hanno riguardato il restauro, la messa in sicurezza, il riallestimento del museo e la miglioria degli accessi alla chiesa.

 

Visto il successo riscontrato nei primi giorni di apertura, non osserverà per oltre un mese (fino al 12 marzo compreso) la chiusura settimanale solitamente programmata per il martedì.

 

Quattrocento giorni totali di chiusura (il museo era chiuso dal 12 dicembre 2022, la chiesa dal 16 gennaio 2023, un investimento complessivo di 1.135.026,43 euro promosso dal Ministero della Cultura facente parte dei cosiddetti Grandi Progetti Beni Culturali e un progetto che porta la firma degli studi Map Architetti e Natalini Architetti, hanno permesso i lavori di restauro, messa in sicurezza, riallestimento del museo e della chiesa di Orsanmichele.

 

Nel nuovo allestimento, le 13 statue originali esposte nel Museo, opera dei più grandi scultori del Rinascimento fiorentino ovvero Lorenzo Ghiberti (San Giovanni Battista, Santo Stefano e San Matteo), Donatello (San Marco e San Pietro), Nanni di Banco (Sant’Eligio, San Filippo, Quattro Santi Coronati), Andrea del Verrocchio (Incredulità di San Tommaso), Baccio da Montelupo (San Giovanni Evangelista), Giambologna (San Luca), accanto a quelle trecentesche Piero di Giovanni Tedesco (Madonna della Rosa) e Niccolò di Pietro Lamberti (San Giacomo Maggiore) tornano a interagire con il pubblico, come quando si trovavano nelle nicchie esterne e incrociavano lo sguardo dei passanti per le strade circostanti Orsanmichele.

 

Il progetto degli studi Map Architetti (arch. Tommaso Barni, arch. Giovanni Santini, arch. Anna Pescarolo) e Natalini Architetti (arch. Fabrizio Natalini) valorizza i tesori unici e dà nuova vita alla fruibilità delle statue del primo piano da parte del pubblico. E se in chiesa gli architetti hanno lavorato molto sulle grandi bussole di accesso che incorniciano i portali in legno e sull’impianto di illuminazione, nel museo sono state realizzate delle strutture che sollevano le sculture come se si trovassero su di un podio, incorniciandole con un fondale che ripropone la collocazione originaria nei tabernacoli esterni. Ognuna delle sculture si trova nella posizione corrispondente a quando si trovava in facciata, in modo da proporre al visitatore una sorta di passeggiata che rispecchi l’esterno del complesso.

 

La temporanea chiusura del Complesso di Orsanmichele ha consentito inoltre di intraprendere una consistente serie di operazioni di restauro e manutenzione straordinaria delle sculture, dei dipinti murali, dei paramenti lapidei della Chiesa e di alcune delle celebri statue conservate al Museo, oltre alla realizzazione dei supporti per la messa in sicurezza delle opere, interventi questi diretti da Benedetta Matucci funzionaria storica dell’arte e responsabile del Complesso di Orsanmichele con Benedetta Cantini, funzionaria restauratrice dei Musei del Bargello.

 

 

Fino al 12 marzo compreso:

Apertura al pubblico: dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 18.30. La domenica dalle 8.30 alle 13.30 (Ultimo accesso in chiesa alle ore 12:00). Biglietto 8 euro (ridotto 2)

 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.