Atti vandalici al cimitero di San Mauro a Signa nella notte di Capodanno. Nel corso della mattinata di ieri, verso le ore 10:30, i Carabinieri sono intervenuti poiché ignoti, durante i festeggiamenti del Capodanno, si sono introdotti nell’area cimiteriale chiudendo con una catena e lucchetto il cancello d’ingresso. Poi hanno danneggiato la struttura di recinzione che delimitava e sorreggeva un’area pericolante di quella struttura. Il gesto è stato rivendicato con un volantino anonimo quale atto di protesta per la situazione emergenziale irrisolta nata dopo dichiarazione di pericolo di crollo dei loculi laterali del cimitero avvenuta nel mese di maggio 2023 da parte dei Vigili del Fuoco di Firenze. I Carabinieri stanno vagliando i filmati delle telecamere di videosorveglianza comunale installate nell’area per individuare i responsabili.

"Alle prime ore dell'alba alcuni individui ancora da identificare si sono introdotti all'interno del cimitero e hanno distrutto molti arredi e i puntelli che tenevano in sicurezza la struttura. In più, uno striscione anonimo sul cancello del cimitero che ne dichiara la chiusura per inagibilità", scrive sui social il sindaco di Signa, Giampiero Fossi.

"Sono state distrutte alcune lapidi, asportata la recinzione che impediva l'accesso alle aree con strutture in dissesto e tolti i puntelli che tenevano in sicurezza tali strutture. Inoltre sono stati danneggiati alcuni degli arredi funebri e parte degli elementi necessari alla puntellatura della struttura sono stati gettati oltre il muro di recinzione - in un'area di difficile accesso-, impedendo dunque anche l'immediato ripristino", continua il sindaco. "Atti vandalici gravi che minano la stabilità delle strutture e la pubblica incolumità. gesti intimidatori che si verificano già da qualche settimana e che adesso hanno raggiunto un livello infausto. I Carabinieri sono già a conoscenza dell'accaduto e le Forze dell'Ordine rintracceranno i colpevoli. Posso assicurare che i responsabili saranno individuati e la giustizia farà il suo corso. Come Amministrazione non lasceremo correre su gesti spregevoli e minacciosi come quelli di questa notte. Come ho già ripetuto più volte, anche in occasione dell'assemblea pubblica del 21 dicembre scorso, la sistemazione dei cimiteri - soprattutto quello di San Mauro - è una priorità assoluta per la nostra Amministrazione: ne abbiamo ripreso la gestione a inizio anno e da allora abbiamo già fatto diversi interventi di miglioramento. Nei prossimi mesi partiranno anche le estumulazioni a San Mauro per procedere con i lavori. Non ci lasceremo intimidire da chi vuole solo far del male alla nostra città".

Ieri mattina è stata firmata un'ordinanza di chiusura del cimitero valida fino alla messa in sicurezza delle strutture. "Avrei certamente voluto dare comunicazioni diverse il primo giorno del nuovo anno ma siamo davanti ad atti talmente gravi che non possono essere taciuti. Aver danneggiato così brutalmente il nostro cimitero, tolto le barriere di sicurezza, i puntelli e sfregiato gli arredi (lapidi e croci in marmo, ad esempio), non significa soltanto ledere il ricordo e la memoria dei nostri cari, ma creare pericolo per le strutture e le persone che lo frequentano. Andremo fino in fondo a questa vicenda!!!", le parole di Fossi.

Questa mattina i tecnici del comune sono intervenuti per ripristinare i puntelli che sostengono le strutture e le reti per la circoscrizione delle aree in dissesto. Adesso il cimitero è nuovamente aperto e agibile, fa sapere il sindaco. "Per nostra parte, non lasceremo correre su quanto accaduto: chi compie gesti tanto vili deve essere individuato e rispondere di quanto commesso".