"Succede di tutto". E' l'allarme del Comitato Cittadini Attivi San Jacopino, che in una nota denuncia quanto accaduto nel fine settimana nella zona, tra furti e danneggiamenti. 

"Questo fine settimana furti in appartamento e ormai gli immancabili danneggiamenti alle vetture in sosta. I cittadini sono esasperati", dice il presidente del Comitato Simone Gianfaldoni.

"Nella giornata di sabato un residente al rientro nel tardo pomeriggio è rimasto scioccato vedendo come era ridotto il suo appartamento, non c'era angolo che non era sottosopra, tutto a terra e danni, il cittadino ha chiamato subito le forze dell'ordine che hanno consigliato quanto prima di andare a presentare denuncia".

"In via cassia altri cittadini hanno riscontrato sui portoni di casa dei segni scalfiti sui muri delle abitazioni, segnali che le bande lasciano dopo aver fatto il sopralluogo. Siamo soli cosa possiamo fare, è il ritornello dei residenti. Telecamere di sicurezza ce ne vorrebbero di più nel quartiere di San Jacopino. Molti cittadini già stanno pensando di mettere in preventivo una spesa per installare un impianto di sicurezza nella propria abitazione per difendersi".

"Ma non è finita: nella nottata fra sabato e domenica alcune auto sono state vandalizzate, sono state ritrovate con il finestrino rotto. In via Landini, via Benedetto Marcello, anche qui ormai una situazione che va avanti da tempo senza soluzione. E i malcapitati devono sborsare fior di soldi per riparare la vettura, come il cittadino colpito per la seconda volta in via Benedetto Marcello". 

"Qui ne succedono di tutti i colori - conclude il Comitato - tra aggressioni, spaccio indisturbato, vandalismo, degrado, non rispetto delle regole. Abbiamo bisogno di sicurezza e prevenzione, controlli giornalieri. Non c'è zona franca in San Jacopino. I nostri anziani hanno bisogno di sicurezza. I commercianti non vogliono più trovarsi la sorpresa all'apertura di trovare le vetrine spaccate e il negozio depredato. Un appello alle istituzioni e governo cittadino, alle forze dell'ordine: aiutateci".