Un campo da collezione per gli ulivi particolari
Per la “tutela della biodiversità e aiuto per l’agricoltura”
martedì 30 maggio 2023 09:56
A Calenzano arriva il campo da collezione dei fenotipi particolari: si tratta di ulivi che hanno resistito a gelate, siccità, grandinate e adesso vengono piantati per essere classificati e studiati.
Sono due le aziende scelte attraverso il bando del Comune per ospitare in totale 120 di queste piante speciali, la società agricola Semia e l’azienda agricola Podere Montisi. Gli ulivi, prodotti da innesto dalle piante studiate e classificate dai ricercatori del CNR – Ibe nelle aziende agricole e nelle aree pubbliche del territorio di Calenzano, sono stati ospitati in vivaio fino ad ora. L’obiettivo del progetto, siglato nel 2020 tra Comune di Calenzano e l’Istituto di ricerca, è di realizzare un catalogo a cielo aperto della biodiversità olivicola locale.
“L’ulivo è una pianta caratterizzante del nostro paesaggio – commenta l’assessore all’Ambiente Irene Padovani – un elemento chiave a livello agricolo, visivo e culturale che ha influenzato fortemente l’evolversi del nostro territorio aperto. Oggi vediamo concretizzarsi questo progetto di studio e tutela della biodiversità con il CNR Ibe che ha contato sulla collaborazione fattiva di tante aziende agricole del nostro territorio, che hanno aperto le porte per l’identificazione e lo studio di questi ulivi: questo patrimonio adesso diventa di tutti i calenzanesi.”.
“Si tratta a tutti gli effetti – ha detto Laura Bonora del CNR Ibe che con Graziano Sani ha seguito il progetto – di un percorso di ricerca, che si è arricchito rispetto all’ipotesi iniziale, grazie all’interazione e allo scambio di esperienze con il Comune e con le aziende. Questo percorso è un progetto di ricerca, ma è anche strumento concreto per gli agricoltori che potranno testare il comportamento e la resa delle specie autoctone che hanno resistito a cambiamenti climatici”.