Vis Art

Empoli, presentato il plastico architettonico del Parco Culturale

La sindaca Barnini: ‘Diventerà la porta di accesso alla città lato Arno’

Galleria immagini

1 Visualizzazioni

lunedì 28 novembre 2022 19:58

È stato presentato questa mattina, lunedì 28 novembre, il plastico architettonico in versione tridimensionale di tutta l’area interessata dal progetto di rigenerazione urbana, circostante il palazzo delle Esposizioni in piazza Guido Guerra: il nuovo Parco Culturale di Empoli, dove nascerà anche il Teatro comunale il Ferruccio.

 

Realizzato dal geometra Valter Sambi, il plastico è stato svelato dalla sindaca di Empoli, Brenda Barnini, dall’assessora alla cultura del Comune di Empoli, Giulia Terreni, da Roberta Scardigli, dirigente del settore Lavori Pubblici e Patrimonio del Comune di Empoli, dall’architetto Luca Ruzza intervenuto in collegamento e da Alessandro Torcini, presidente del comitato Amici del Teatro il Ferruccio.

 

“Questa mattina presentiamo il plastico tridimensionale di quello che sarà un intervento strategico di valenza non soltanto cittadina ma nazionale: il nuovo Parco culturale diventerà la porta di accesso alla città lato Arno per recuperare anche in questo caso il nostro rapporto con il nostro fiume. Un progetto a scala urbanistica: un centro nel centro che dialoga con ciò che ha intorno e che completa quel disegno più ampio di rigenerazione urbana, HOPE, che in questi anni sta dando un nuovo volto alla città con i tanti cantieri aperti sul nostro territorio – ha spiegato Brenda Barnini, sindaca del Comune di Empoli - Siamo felici che questo grande progetto che era nato per realizzare un teatro comunale si sia invece trasformato in un vero e proprio intervento complessivo di tutta l’area del palazzo delle Esposizioni in piazza Guida Guerra, beneficiando di un finanziamento da 9 milioni di euro. Quindi possiamo dire che è a tutti gli effetti uno degli interventi strategici per il nostro Paese e non soltanto per Empoli. Il plastico ci aiuta a far capire a tutti i cittadini come effettivamente sarà realizzata questa grande opera che avrà tempi di realizzazione certi e stretti. Noi contiamo per la fine del 2023 di aver finito la progettazione e aver fatto la gara per iniziare i lavori e aprire il cantiere del nuovo teatro e quindi di tutto il nuovo parco culturale”.


Il plastico, realizzato in scala 1:200, è nato dalla necessità di rendere il progetto più comprensibile e intelligibile rispetto ai semplici elaborati grafici. È stato scelto di rappresentare realisticamente i vari elementi, con un particolare focus sulle sale interne del Teatro e sul parcheggio interrato, con l'importante dotazione di spazi verdi circostanti.

 

Il nuovo Teatro Il Ferruccio sarà un teatro contemporaneo dimensionato per ospitare una sala da 250 posti, ampliabile a 499 mediante una parete divisoria mobile e poltrone in blocchi retraibili. Grazie a questa flessibilità, nella configurazione ridotta si crea un secondo spazio teatrale indipendente di 140 mq. È presente anche una sala conferenze da 190 posti, in modo che nella configurazione di massima flessibilità si potranno sfruttare tre sale contemporaneamente.

 

Le funzioni accessorie dell’opera sono: residenze temporanee per artisti, spazio per esposizioni temporanee, bookshop, caffetteria e bar panoramico. L’edificio sarà energeticamente ‘passivo’, ovvero, permetterà al teatro di rimanere caldo durante l’inverno e fresco d’estate ricorrendo il meno possibile alle correzioni meccaniche.

 

L’area esterna sarà riqualificata con una rinaturalizzazione della viabilità e dei parcheggi esistenti e la creazione di una "infrastruttura verde" pedonale lungo piazza G. Guerra, dalla rotatoria all’intersezione con viale Petrarca e Via Barzino. Il comparto di piazza Guido Guerra, ampio circa 25.500 mq, si articolerà per più del 50% in parcheggi pubblici non permeabili e circa il 15% di aree verdi e di cui solo 1.600 mq è considerabile attrezzato e fruibile. L’incremento di aree verdi e permeabili da progetto è quantificabile in circa 600 mq per infrastrutture e giardini e circa 3000 mq per la rinaturalizzazione del parcheggio esistente, con almeno 50 nuovi impianti.

 

Il parcheggio di superficie sarà naturalizzato creando una pavimentazione permeabile drenante e mantenendo le alberature; il parcheggio retrostante il Palazzo delle Esposizioni verrà ridotto, ma il bilancio dei parcheggi rimarrà invariato grazie a 140 nuovi posti su due livelli interrati.

 

Continua campagna di raccolta fondi per sostenere la costruzione del Parco culturale. Sul sito, nella sezione “Sostieni il teatro”, sono dettagliate le procedure per donare e per accedere alla detrazione del 65% della quota versata attraverso l’istituto dell’Art Bonus. Ogni zolla ha un valore simbolico di 45 euro. Grazie al ricavato della raccolta di fondi si contribuirà ai lavori per lo scavo del terreno e per il posizionamento delle fondamenta della struttura. I donatori saranno ringraziati con una spilla simbolo della campagna di raccolta fondi e un attestato a ricordo della donazione e chi donerà almeno 150 euro avrà la possibilità di vedere iscritto il proprio nome (o quello della persona a cui vuol dedicare la donazione) nel pannello dei donatori nell’ingresso principale del Teatro. 
 

 

 
logo-055 firenze

C & C Media s.r.l.
p.iva 06282890489

powered by Genetrix s.c.r.l. - web agency, applicativi web, siti internet, grafica

055firenze.it
Quotidiano online
registrato presso il tribunale di Firenze
nr. 5937 del 18/10/2013.