Firenze, al Museo Novecento le sculture di Tony Cragg con la mostra Transfer
Un'opera esposta anche nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti
giovedì 22 settembre 2022 11:58
Al Museo Novecento le opere di uno dei maggiori esponenti della scultura internazionale, Tony Cragg (Liverpool, 1949), protagonista della grande monografica TONY CRAGG. Transfer, a cura di Sergio Risaliti e Stefania Rispoli, dal 22 settembre 2022 al 15 gennaio 2023, in occasione della Florence Art Week.
La mostra presenta una selezione di sculture e opere su carta del maestro inglese, conosciuto soprattutto per aver contribuito ad un rinnovamento del linguaggio plastico grazie all’introduzione di nuovi materiali e nuove tecniche. Il progetto è pensato come uno strumento di mediazione volto a presentare non solo le opere (sculture e disegni) ma anche il processo creativo dell’artista.
I suoi primi lavori, risalenti alla fine degli anni Settanta – epoca del Minimalismo, dell’Arte concettuale, della Land Art e dell’Arte Povera - nascono dall’assemblaggio di oggetti comuni (come utensili, mobili, piccoli manufatti e materiali di scarto) e risentono della tradizione del ready made duchampiano e dell’object trouvè surrealista. Successivamente studi filosofici e ricerche scientifiche iniziano ad influenzare la sua pratica portandolo a sperimentare con i materiali (dal bronzo alle resine, dall’acciaio alla plastica, al gesso, al legno, al vetro, dagli oggetti domestici a quelli industriali, da quelli organici a quelli sintetici) e a creare sculture che combinano ancora oggi la maestria artigianale alla tecnologia, avvalendosi spesso della robotica.
La mostra Transfer è un omaggio alla scultura, quella magnifica ossessione che accompagna Cragg fin dagli esordi. Le sale espositive ospitano infatti una selezione di opere di piccole e medie dimensioni insieme a disegni e acquerelli che vogliono restituire un’idea della sua prolifica e poliedrica attività. Arrangiate secondo criteri stilistici e formali, gli oltre cento lavori rivelano una coerenza e un’organicità intrinseca a tutta l’opera di Cragg, mostrando un linguaggio espressivo costruito meticolosamente negli anni basato sull’idea che il processo creativo sia anche un percorso di scoperta.
Ai lavori dislocati tra il piano terra e il primo piano del Museo Novecento si affiancano per la prima la prima tre sculture monumentali esposte nel chiostro del museo (Versus, Masks, Spring) e una nel Cortile degli Uomini dell’Istituto degli Innocenti (Stack).
In occasione della mostra l’ingresso al Museo Novecento sarà eccezionalmente gratuito nella giornata di giovedì 22 settembre 2022.