La grande attesa per l'ex Vlahovic, un Franchi da 28 mila spettatori per la semifinale d'andata di Coppa Italia, la coreografia di dantesca memoria. Ma alla fine arriva una grande beffa per la Fiorentina contro la Juventus, con i viola che dominano e i bianconeri che segnano al 91' sfruttando un autogol sfortunato di Venuti.

La Fiorentina parte forte, con le occasioni per Saponara, Torreira, Bonaventura, Biraghi e Ikonè. L'ex Vlahovic, fischiato fin dal riscaldamento, è controllato molto bene da Igor e non combina niente nel primo tempo.

Si va negli spogliatoi con gli applausi per i viola, ma con la pecca di non aver trovato il gol. La ripresa  si apre con una grande occasione per Ikonè, che lanciato da Torreira si invola verso la porta, va sul mancino ma conclude contro il palo a portiere battuto. E' una chance colossale, poi ci prova ancora Ikoné senza successo. La Juve invece ci prova con Vlahovic (bravo Terracciano ad allungarsi sul pallonetto) e con l'altro ex Cuadrado, che conclude sull'esterno della rete.

Ma proprio quando si va avviarsi sullo 0-0, risultato comunque buono per i viola vista la regola dei gol in trasferta nell'arco del doppio confronto, ecco la beffa: è il 91', Cuadrado crossa da destra, Terracciano e Milenkovic non arrivano sul pallone e il fiorentino Venuti è sfortunato a deviare nella propria porta. Finisce così 0-1, con i giocatori viola increduli per il punteggio finale.