Tramvia, nel Pnrr le linee per Bagno a Ripoli e Campi: lavori conclusi entro il 2026
Finanziamento di 370 milioni di euro dal Ministero
mercoledì 27 ottobre 2021 17:45
La tramvia di Firenze fa un passo avanti e si conferma il via libera alla terza linea, quella che da piazza Libertà arriva fino a Bagno a Ripoli e quella che dalle Piagge arriva a Campi Bisenzio.
A dirlo è il presidente della Regione Eugenio Giani che questa mattina, mercoledì 27 ottobre, ha dato notizia della bozza del decreto del Ministro delle infrastrutture pervenuta alle Regioni con cui sarebbero ricompresi nel piano di riparto i 150 milioni di euro per la linea piazza della Libertà - Bagno a Ripoli e 222 milioni di euro per la linea Le Piagge - Campi Bisenzio.
Nella bozza di piano di riparto e decreto si declinano le risorse, le modalità di utilizzo e di erogazione, con tempistiche molto chiare: infatti, trattandosi di opere previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), i lavori dovranno essere conclusi entro il 2026. La bozza di decreto e di piano di riparto dovranno essere sottoposti al parere della Conferenza delle Regioni.
“Oggi è un bel giorno – ha detto il presidente Giani - grazie al finanziamento da parte del Ministero potremmo andare avanti con i nostri progetti. Dopo numerose riunioni con Roma, oggi sappiamo che sono possibili questi finanziamenti, che consentono uno scatto in avanti per la Toscana. Opere attese, che con questo ossigeno che arriva da Roma diventano realtà. E avremo anche tempi certi, visto che dalla bozza di decreto la fine dei lavori per poter beneficiare del finanziamento deve essere entro il 2026”. Per Giani: “la Toscana sta entrando nel Pnrr, passo dopo passo arrivano le risorse che ci permetteranno una ripartenza in piena regola”.
“La notizia dei finanziamenti alle linee tramviarie 4 per Campi Bisenzio e 3.2.1 per Bagno a Ripoli è molto positiva e ringrazio il ministro delle Infastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini che ha tenuto fede all’impegno che aveva assunto durante il nostro incontro a Roma lo scorso 14 settembre - ha dichiarato il sindaco Dario Nardella - anche se rimane fuori dai finanziamenti la prosecuzione della linea 2 fino a Sesto Fiorentino, obiettivo sul quale speriamo di tornare sui prossimi mesi".
Per quanto riguarda la linea per Campi Bisenzio, l'obiettivo è di bandire la gara per la realizzazione del lotto 1 Leopolda-Piagge entro l'estate 2022 ed avviare i lavori nel 2023. La durata della realizzazione è prevista in 30 mesi con conclusione dei lavori entro il 2025. Per il lotto 2 Piagge-Campi Bisenzio è in corso la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica che sarà pronto entro dicembre. I passaggi successivi sono la gara nel 2022 e l'aggiudicazione entro giugno 2023 con l'inizio dei lavori ad ottobre dello stesso anno.
Per quanto riguarda la linea Libertà-Bagno a Ripoli, è stato approvato il progetto preliminare della la linea 3.2.1 e, dopo la chiusura della conferenza dei servizi, è in via di approvazione il progetto definitivo. L'avvio dei lavori è previsto per settembre 2022 e la conclusione per Natale 2025. Anche per la prosecuzione verso lo stadio e Rovezzano (linea 3.2.2) è stata approvata la progettazione preliminare ed è in corso quella definitiva con l'obiettivo di iniziare i lavori a metà 2023 e concluderli entro il 2026.
A questi si aggiungono i 55 milioni per la VACS (varante alternativo al centro storico), i 50 milioni per la prosecuzione per Sesto Fiorentino già nella disponibilità del Comune (costo complessivo 232 milioni di euro) e i fondi che arriveranno dalla Regione all'Amministrazione comunale per il prolungamento della linea 1 da Careggi al Meyer.
"Questo impegno complessivo di 370 milioni di euro si somma ai 230 milioni di euro della linea Libertà-stadio-Rovezzano e agli altri per le altre linee per un totale che supera un miliardo e 100 milioni di euro. Il più grande investimento mai realizzato in un lasso di tempo di pochi anni – ha sottolineato ancora Nardella - Ci vedremo al più presto con i sindaci di Bagno a Ripoli e Campi Bisenzio per mettere a punto le tempistiche e gli obiettivi progettuali e confidiamo anche nel fatto che la Regione possa come anticipato dal presidente Giani, riassegnare gli 80 milioni di euro, precedentemente previsti dai fondi Fesr, inserendoli nel bilancio".
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