Una serie di sopralluoghi ai cantieri Enel, tra ieri notte e questa mattina, dopo i due blackout a Firenze di martedì e mercoledì che hanno lasciato senza elettricità alcune zone del centro. E la richiesta alla società di energia di un'analisi dettagliata della situazione e degli interventi che saranno adottati per scongiurare il ripetersi dei blackout. 

"Vogliamo capire se questi eventi che hanno provocato grandi problemi alla città sono stati dovuti a una carenza di linee, a interventi di manutenzione che si sono resi necessari oppure se sono stati occasionali perché provocati dalle ondate di calore - ha sottolineato l'assessora alla protezione civile Laura Sparavigna - Alle due di questa notte ho effettuato un primo sopralluogo alla posatura del 'cavo attrezzo' nella zona di via Masaccio. Questa pomeriggio proseguirò alla 'power station' nella zona di via Mannelli e altri cantieri”. 

“Due blackout a raffica nel giro di 24ore con diverse fette della città che si sono improvvisamente ritrovate al buio sono gravi – ha spiegato Sparavigna - Le interruzioni della corrente elettrica sono state registrate a macchia di leopardo: in centro, a Campo di Marte e zona viale Mazzini. E il meteo dei prossimi giorni, con la previsione di altro ondate di calore, non induce a perdere tempo".

"La prossima settimana - ha annunciato l'assessora - ci sarà un incontro tra l'amministrazione e i referenti di zona dell'Enel. Come amministrazione verificheremo assieme a loro se sono necessari degli interventi più importanti. L'obiettivo è scongiurare il più possibile i blackout che in due giorni hanno provocato evidenti disagi, in ambito sia privato che produttivo, col rischio di subire danni, come peraltro già accaduto a imprese e a semplici cittadini". 
 

Immagine di repertorio

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