Morte Davide Astori, condannato ad un anno il professor Galanti per omicidio colposo
Arrivata la sentenza di primo grado. L'avvocato: 'E' rimasto sconcertato, ricorreremo in appello'
lunedì 03 maggio 2021 11:59
E' arrivata la sentenza per il processo sulla morte di Davide Astori, il capitano della Fiorentina che perse la vita il 4 marzo 2018 a Udine. La sentenza parla di condanna ad un anno di reclusione per omicidio colposo per il professor Giorgio Galanti, ex direttore del centro di medicina dello sport di Careggi e unico imputato nel processo. La richiesta era di un anno e sei mesi.
"Devo dire che dalle risultanze processuali, compresa la perizia, l'esito a nostro avviso avrebbe dovuto essere diverso. Attendiamo con ansia di leggere le motivazioni della sentenza, per capire il percorso logico-argomentativo del giudice per arrivare a questo dispositivo e ovviamente per impugnare la sentenza. La giustizia è fatta di tre gradi, di sicuro ci rivolgeremo al giudice d'appello", il commento di Sigfrido Fenyes, legale del professor Galanti.
"Ho avuto solo modo di comunicarglielo telefonicamente, è rimasto sconcertato. Siamo sorpresi perché ritenevamo che vi fossero tutte le condizioni per una sentenza di proscioglimento. Questo sorprende e lascia l'amaro. Supereremo questo momento e inizieremo a lavorare per l'appello".
Presente al Tribunale di Firenze anche la compagna di Astori, Francesca Fioretti, che aveva seguito anche le precedenti udienze del processo.
Il professor Galanti è stato anche condannato al pagamento di un risarcimento danni per un totale di 1 milione e 90 mila euro alla famiglia Astori. La cifra tiene conto di 250.000 euro in favore di Francesca Fioretti, 240.000 per la figlia Vittoria, mentre 600.000 complessivi per i genitori di Davide, Renato e Giovanna, e per i fratelli Marco e Bruno.
“Come sapete è stata pronunciata una sentenza di condanna. Sono molto felice ed orgogliosa che sia stata fatta giustizia per Davide. Anche se sono molto dispiaciuta perché poteva essere qui con noi oggi. Spero che questa sentenza possa servire in futuro a salvare anche una sola vita umana”, così Francesca Fioretti, compagna di Astori.