Clienti al ristorante, ma a cena. E' quello che è successo ieri sera, venerdì 15 gennaio: anche a Firenze si è tenuta l'iniziativa #ioapro1501. Una protesta a livello nazionale contro le misure governative che impongono la chiusura alle 18 per le attività di ristorazione. Chiusura che alcuni ristoranti ieri sera hanno deciso di non rispettare. Tra questi Tito in via Baracca, dove il titolare Momi El Hawi ha tirato su il bandone, aprendo a cena.

Molti i clienti ai tavoli, ma durante la serata sono arrivati anche i carabinieri, che hanno sanzionato il ristorante con una multa da 400 euro.

"Noi apriamo per la sopravvivenza, questa è la prima motivazione, in secondo luogo le chiusure non hanno risolto il problema santiario, non siamo noi la categoria che ha danneggiato il paese a livello sanitario, siamo però quelli che hanno subito i danni peggiori. Si rischia una sanzione, ma noi faremo ricorso", ha dichiarato Momi El Hawi.