Usura e tentata estorsione durante il lockdown, fermata una coppia a Firenze
Il tasso di interessi aveva raggiunto il 300% annuo
martedì 20 ottobre 2020 12:31
Arresti domiciliari e divieto di avvicinamento per un uomo e una donna, accusati di usura e tentata estorsione.
L’articolata attività d’indagine, svolta dalla Guardia di Finanza di Firenze, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Firenze, è nata durante il periodo di “lockdown”, nell’ambito delle azioni svolte costantemente al fine di evitare che la criminalità possa approfittare di stati di difficoltà dei cittadini e delle imprese.
La vittima si era avvicinata all’usuraio attraverso una collega di lavoro per una cifra modesta, rende noto la Guardia di Finanza in un comunicato, utile a far fronte ad alcune spese correnti, subendo rapidamente pressanti richieste di interessi sempre maggiori, sino ad arrivare a un tasso del 300% annuo, intimidazioni e minacce.
La celere indagine delle Fiamme Gialle fiorentine ha permesso di interrompere l’attività delittuosa, giungendo in breve tempo all’arresto del soggetto. Contemporaneamente è stata data esecuzione anche al sequestro degli interessi usurai corrisposti.