Firenze, colpisce con una bottiglia in testa una donna e le ruba il telefono: arrestato
In manette un 31enne per rapina e lesioni
martedì 28 luglio 2020 17:26
E' finito in manette un cittadino nigeriano di 31 anni, ritenuto responsabile di un episodio avvenuto venerdì scorso, quando un uomo, dopo aver colpito con una bottiglia in testa la vittima, una 48enne peruviana, le ha portato via il telefonino.
Il cittadino, già noto alle Forze di Polizia, proprio pochi giorni prima dell’episodio era stato denunciato per un’analoga rapina messa a segno con le stesse modalità e sempre ai danni di un cittadino sudamericano. La sua ultima vittima ha raccontato alla Polizia che intorno alle 14.00 di venerdì, dopo essere scesa dalla tramvia, si era incamminata in via dei Marignolli (zona Novoli) e stava effettuando una chiamata con il proprio cellulare.
Durante il tragitto la donna è stata avvicinata da un cittadino straniero che, dopo averle chiesto di consegnarle il telefonino, senza aspettare alcuna risposta, l’ha colpita sulla fronte con una bottiglia, strappandole l’oggetto di mano. La scena è stata notata da un passante, un cinquantenne fiorentino, che ha inseguito il rapinatore chiedendogli di restituire il maltolto.
Quest’ultimo, raggiunto in via Mariti, ha lanciato il telefonino contro il suo inseguitore continuando a brandire in mano la bottiglia rotta e riuscendo così ad allontanarsi. Le indagini della Squadra Mobile si sono concentrate su quell’episodio avvenuto in zona alcuni giorni prima con le stesse modalità e che vedeva come indagato proprio il 31enne nigeriano.
L’uomo è stato subito riconosciuto sia dalla vittima della rapina di venerdì, sia da un paio di testimoni. Gli investigatori della Squadra Mobile hanno poi passato al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona grazie alle quali sono riusciti a ricostruire la via di fuga del rapinatore e ad evidenziare gli abiti indossati durante il colpo.
Ieri mattina, ricercato dagli agenti, l'uomo è stato rintracciato intorno alle 10.00 in via Baracca. Nel suo zainetto la Polizia ha recuperato gli stessi vestiti che aveva al momento della rapina. L’uomo, sottoposto a fermo in attesa di convalida, è finito a Sollicciano, indiziato del reato di rapina e lesioni.