Processo per la morte di Duccio Dini. La vicesindaca 'Fu una spedizione punitiva'
L'ultima udienza del processo sarà il 4 febbraio
mercoledì 18 dicembre 2019 10:32
“Quel giorno è stata messa in atto una vera e propria spedizione punitiva ed i tentativi di sminuire quanto avvenuto sono stati contraddetti dalle risultanze dibattimentali”. La vicesindaca e assessora agli affari legali Cristina Giachi ha commentato quanto emerso ieri, martedì 17 dicembre, al processo per l'omicidio di Duccio Dini, il giovane travolto e ucciso a 29 anni, il 10 giugno 2018 in via Canova all'Isolotto, da un'auto coinvolta in un inseguimento.
Nel dibattimento il Comune è parte civile e ieri sono stati sentiti tre degli imputati.“La loro strategia processuale – ha aggiunto la vicesindaca – è molto debole ed è stata peraltro sconfessata in aula della contestazioni del pubblico ministero”.
Terminato l'esame degli imputati, la prossima udienza è prevista il 14 gennaio 2020 e sarà dedicata ai testimoni della difesa. Le altre udienze sono state fissate per il 23, 28 e 30 gennaio. L'ultima, con sentenza, è per il 4 febbraio.