L'analisi dell'Ingv sul terremoto che ha colpito il Mugello
Due forti terremoti nel passato
martedì 10 dicembre 2019 10:00
L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha rilasciato la sua analisi sul terremoto che ha colpito il Mugello fra l'8 e il 9 Dicembre 2019.
Il terremoto di magnitudo Richter 4.5 è stato, infatti, localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV alle ore 04:37 italiane del 9 dicembre 2019 nella provincia di Firenze, ad una profondità di 9 km. L’epicentro del terremoto è stato individuato 25 Km circa a nord di Firenze tra i comuni di Scarperia e San Piero e Barberino del Mugello . Le ltre località vicine sono Borgo San Lorenzo e Vaglia.
Erano stati localizzati numerosi eventi sismici dalla serata dell’8 dicembre. Nelle ore precedenti l’evento di magnitudo 4.5, in particolare dalle 20:38, sono avvenuti circa 25 terremoti, di magnitudo compresa tra 1 e 3.4.
La zona interessata da questa sequenza sismica è caratterizzata da alta pericolosità sismica. Sono due i forti terremoti del passato più vicini all’area della sequenza sismica di queste ore, entrambi con epicentro nella zona del Mugello regione storica nel cuore dell’Appennino tosco-emiliano a circa 25 km a nord di Firenze: l’evento del 13 giugno 1542 di magnitudo stimata (Mw) 6.0 e l’evento sismico del 29 giugno 1919 di magnitudo (Mw) 6.4.
Alle ore 06:30 italiane sono state localizzate 35 repliche successive al terremoto delle 04:37. Di queste sette sono state di magnitudo compresa tra 3.0 e 3.2. Da ieri sera sono in totale 65 gli eventi sismici registrati nell’area.